FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] (La Natività, Dio Padre appare ai ss. Francesco e Antonio abate, Peschiera, santuario della Madonna del Frassino) e al serie delle esperienze giovanili, essendo pervenuto a quella personale cifra stilistica che lo rende così ben riconoscibile, tanto ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Silvani, nell'aula del Colombario, con il bel busto di Antonio Silvani scolpito da P. Tenerani. Per la stessa famiglia e , i lavori di adattamento della palazzina del segretario della Cifra, detta anche del Fuga, ad abitazione privata di Vittorio ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il suo personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra a Livorno (dove alcune , il G. seppe trovare una sua personale cifra stilistica, luminosa e sbrigliata, che esercitò una ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] Spada di Roma firmata e datata 1695 (?; ultima cifra quasi illeggibile).
È di questi anni l'esecuzione di ritorno al Pasinelli, aggiornato con lumeggiature alla Crespi (ad es. nel S. Antonio di Padova di S. Nicolò a Carpi: Roli, 1977, p. 112), ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] , p. 332).
Da questo momento la produzione di Pittoni assunse quei caratteri peculiari di eleganza e raffinata cifra esecutiva che Anton Maria Zanetti descrisse in maniera puntuale: «e autore fu di uno stile suo originale, pieno di pittoreschi vezzi ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] significative sono alcune statue lignee raffiguranti i Ss. Ambrogio ed Antonio (Bacci, 1938) ed un S. Nicola (De Nicola, duomo). Questo gusto antichizzante sembra essere peraltro la cifra acquisita dai suoi collaboratori e largamente irradiata, fin ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] Treviso (ora Cassa di risparmio) mostra una cifra ribassata, imputabile anche all'intervento di qualche aiuto 1981), pp. 275-302; M. Lucco, Opere d'arte dal convento antoniano, in S. Antonio 1231-1981, Padova 1981, pp. 78 ss.; G. Ganzer, Contributi ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] ordine inferiore si configurano come cifra ricorrente, sebbene costantemente variata pp. 427-433; Id., La pala di S. Girolamo già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; G. Pudelko, The altarpiece by A. ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] i Visconti da parte del signore guelfo di L. Antonio Fissiraga agli inizi del Trecento. Nel 1335 Azzone Visconti Francovich (1952, I, pp. 17-45) ne ha spiegato la cifra elegante e sinuosa come chiaro riferimento alla cultura chartriana, Salvini (1959 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] 1498 (di quest'anno è infatti la stima che l'A. e Antonio Della Porta accettano da parte del priore del convento sui lavori da porsi eleganza, ma resta pur sempre visibile la cifra mantegazzesca. Siamo propensi a riferire alla decade 1480 ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...