CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] il re di Francia avrebbe offerto al C. la vistosa cifra di 300.000 scudi, tramite il Langeac, inviato ftancese a dapprima il titolo di gran cancelliere e poi, dopo la morte di Antonio de Leyva, nel settembre, quella di governatore, sono in data 4 ag ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] che lo definisce "cobarde", codardo, in una lettera in cifra del 30 luglio - non è detto debba rimanerci a lungo 'indipendenza del Ducato. Immediata la trasmissione "de poderes" ad Antonio de Leyva, mentre già il 20 sventola sulla capitale lo ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Collalto) e Giovanni di Strassoldo offertisi, appunto, con "piezaria" di tale cifra, come garanti. Così, già il 4 genn. 1517, il D., andare - assieme al "provedador sopra presoni" Giovanni Antonio Dandolo e al capitano tedesco Rayner con lui catturato ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di affermazione dei Visconti, costò ai signori di Milano un cifra enorme, compresa fra i 400.000 e i 600.000 il secondogenito ed erede di questo, Azzone, e la propria figlia Antonia, nozze che preludevano a un sempre più stretto controllo sul genero ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] . 1661. Il D. era responsabile d'accogliere, a Sant'Antonio di Duino, in appositi magazzini, sale di contrabbando di provenienza lo sdegno ascoltò le profferte d'acquistare, con un'enorme cifra, le signorie di Trieste e Buccari e la contea di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Battelli dall'ufficio di segretario dei Brevi ai principi e la nomina di Vincenzo Antonio Alamanni, già segretario della congregazione dell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo in partibus di Seleucia e nunzio a Napoli. Una promozione rimozione ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] annua. Ferrante Gonzaga che, con Andrea Doria (cugino di Antonio) s'è adoperato per la composizione, può assicurare, il lett. del 27 apr. 1563 e 16 dic. 1564 (lett. quasi tutte in cifra. Per la decifrazione: Decifrazione, III, pp. 83, 126, 225; IV; pp ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] missione è documentato da alcune lettere da lui scritte in cifra alla Segreteria fiorentina. Nell'aprile 1492 si trovava a il greco e uno per il latino, uno dei quali sarebbe stato Antonio Eparco. Nel marzo 1521, però, era ricominciata la guerra nel ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] missive agli amici ritenuti più fidati. Oltre al cugino Pietro Antonio Contarini, allora coadiutore presso l'avogaria di Comun, si rivolse , f. E, Segretario Grattarol, sua apologia e sua cifra (lettere autografe ad amici e copia ms. della Narrazione ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] s'era cumulata, dunque, tra capitale e interessi, una notevolissima cifra che si andava a sommare alla tranche dotale di 100.000 scudi di Urbano VIII e nipote diretta del potentissimo card. Antonio, sposerà F. nel 1654, imparentandolo con una delle ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...