CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] dantesche a M. C., Firenze 1875; M. Caetani, Lettere al conte C. Troya, in Giorn. dantesco, VII(399), pp. 518-42 Giornale del centenario, 1865, p. 283; Parole dette di Antonio Ranieri Presentando in nome dell'autore le opere sopra Dante Alighieri ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] che governavano collegialmente con periodica riconferma papale nel vicariato, e conti di Val di Lamone, eretta a contea ereditaria da papa Gregorio XII nel 1413. Alla morte di Guido Antonio Manfredi, Astorgio (II) rimase al governo di Faenza e della ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] Cavour e pei Signori Marchese Gustavo e S. E. il Conte Camillo Cavour, presidente del Consiglio dei Ministri, fratelli Benso di gli esuli napoletani, il C. pubblicò insieme con Antonio Scialoja un'altra comparsa conclusionale: L'ingegnere Ettore ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] qualità di direttore del Museo degli strumenti antichi, progettò e organizzò, a partire dal 1927, insieme con il conte Piero Ginori Conti, la prima Esposizione nazionale di storia della scienza, allestita a Firenze con l'obiettivo di divulgare, fra ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] per organizzare il nuovo esercito dell'Italia settentrionale che, unificate le due strutture col r.d. del 25 marzo 1860, contava su 190.000 uomini.
La nuova fase della lotta unitaria aperta nel maggio dalla spedizione di Garibaldi nel Sud costringeva ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] , G. B. Pigna, Francesco Patrizi, Pirro Ligorio, Antonio Montecatini, i pittori Giuseppe Mazzuoli e Sebastiano Filippi, detto Massimiliano denari e fanti, A. offrì il suo braccio, ben contando di superare con ciò l'emulo Medici. Giunto a Vienna ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] pericolosi e di grande responsabilità: così nel 1524, quando Antonio de Leyva, al quale era affidata la difesa di questi anni il C. ottenne da Carlo V i titoli di conte di Piadena e di conte di Cassano. Nel 1550 fu designato da Carlo V, su richiesta ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] Padovani per la grande vittoria avuta nel 1386 sulle armi di Antonio Della Scala (ibid. 1850). Di maggiore impegno la raccolta delle importante istituzione scientifica di indirizzo liberale presieduta dal conte A. Cittadella Vigodarzere e poi da F. ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] uccise in duello il nobile napoletano Giovanni Tommaso Carafa, conte di Cerreto e famoso spadaccino che, durante un banchetto opposte - citiamo emblematicamente Vittorio Imbriani da una parte e Antonio Gramsci dall'altra - si sono trovati a difendere ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Giuseppe Pallavicino, Luigi Brivio, Lorenzo Prinetti, Antonio Negri, Tiberio Confalonieri, Francesco Dal Venne, di Milano dell'aprile 1814, Roma 1897; G. B. Marchesi, Ilpodestà di Milano conte A. D., in Arch. stor. lomb., XXX (1903), 2, pp. 138- ...
Leggi Tutto
pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...