MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] studî anatomici furono seguiti da Lorenzo Bellini e da Antonio Maria Valsalva, il quale viene giustamente considerato il grandi siciliani e cioè: dalle Costitutiones di A. D'Alessandro (Palermo 1420-1563), che riguardano principalmente argomenti di ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] modello dal vero.
Lasciando i collaboratori del maestro, come Antoniod'Este, tra i suoi seguaci italiani ricordiamo: Adamo Maria (tomba Caprara a Bologna), Giovanni Putti, Alessandro Franceschi, Innocenzo Giungi, Ignazio Sarti, Cincinnato Baruzzi ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] Antonio, Anastasio. Alessandro non ebbe davvero sviluppo precoce: solo a sette otto anni cominciò a questo siano così importanti da "bastare a chiuder la bocca a più d'uno scrittore ultramontano, che non cessano mai di rinfacciare a noi italiani ...
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LAGIDI (da Λάγος, lat. Lagos, padre di Tolomeo primo)
Evaristo Breccia
Sono i membri della dinastia macedone in Egitto, sebbene tutti i sovrani abbiano avuto fin dalla nascita, o assunto salendo al trono, [...] C.) e il suicidio di Cleopatra VII, Ottaviano, sbarazzatosi di Antillo, figlio d'Antonio e di Fulvia, e di Cesarione, inviò a Roma i rampolli d'Antonio e di Cleopatra, Alessandro Elio, Cleopatra Selene e il giovanissimo Filadelfo. Egli affidò questi ...
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Pittore (Camerano 1625 - Roma 1713). Allievo di A. Sacchi; si formò studiando soprattutto le opere di Raffaello e dei Carracci. In stretto contatto con G. P. Bellori, che talvolta ne ispirò le composizioni, [...] Protetto da Alessandro VII, lavorò prevalentemente a Roma dipingendo, con eleganza formale, grandi quadri d'altare (Visitazione Louvre; Andrea Sacchi, Prado; Cardinale Antonio Barberini, Roma, Galleria naz. d'arte antica) e cicli di affreschi ...
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HAYEZ, Francesco
Raffaele CALZINI
Pittore, nato a Venezia l'11 febbraio 1791, morto a Milano l'11 febbraio 1882. Un suo zio, antiquario a Venezia, pensò di farne un restauratore e incaricò di questo [...] e di promesse. Protetto e prediletto da Antonio Canova, ne ebbe allora e sempre poi coi Vespri Siciliani: Roma, Galleria d'arte moderna) gareggia nell'interpretazione della di quegli anni, i ritratti di Alessandro Manzoni, di donna Teresa Borri ...
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LANDI, Stefano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Roma verso il 1590 e ivi morto nel 1655 circa. Nel 1619 fu maestro di cappella di Marco Cornaro, vescovo di Padova; a Roma ricoprì la stessa carica alla [...] il L. compose due opere: La morte d'Orfeo, tragicommedia pastorale di Alessandro Matthei, e il S. Alessio, dramma nipoti di Urbano VIII Barberini (Taddeo, e i cardinali Francesco e Antonio) avevano fatto costruire nel loro palazzo e che fu per 25 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ferita al braccio destro conseguente a tale esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De supposititiis militaribus soli, eppure influenti, porporati (D. Azzolini, P. Ottoboni, Luigi Alessandro Omodei). Nello scontro tra i sostenitori ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Delfino di Vienna portò a Roma una proposta d’accordo, concordata con l’antipapa Felice V e terre montefeltrine compreso Gubbio, quello di Alessandro Sforza su Pesaro, di Pino di Amedeo Landi; venne inviato Antonio da Oliveto in Albania (sostituito ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] gerarchia sociale dei ceti dirigenti locali. Il padre del M., Antonio, fu maestro della Zecca.
Il M. ebbe nel padre e delle Università italiane, II (1998), pp. 123-145; P. D’Alessandro - P.D. Napolitani, I primi contatti fra M. e Clavio: una nuova ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...