LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] .
Il 29 dic. 1496 il pittore firmava un S. Antonio da Padova con la Vergine e i devoti per la chiesa di S. Francesco di Pollenza: l'opera è considerata l'ultima nel catalogo di Lorenzo d'Alessandro.
L. fu anche conoscitore di musica e abile suonatore ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] anche il M. con i suoi fratelli Pietro e Antonio e i figli Giovanni e Matteo. Il 22 marzo Sardegna dall’unificazione aragonese ai Savoia, in Storia d’Italia (UTET), X, Torino 1984, p. 306; V. D’Alessandro, La Sicilia dal Vespro a Ferdinando il ...
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MEDICI, Clarice de’ (Clara, Clarissa)
Irene Fosi
Nacque a Firenze il 14 sett. 1489 da Piero, figlio di Lorenzo il Magnifico, e da Alfonsina Orsini.
Fu battezzata nello stesso giorno: la data di nascita, [...] a Ostia per Civitavecchia, da dove, con l’aiuto di Antonio Doria, raggiunse Pisa. Il 15 maggio arrivò nella villa Le Montevecchi, Milano 2006, pp. 354 s.; M. Rastrelli, Storia d’Alessandro de’ Medici primo duca di Firenze…, I-II, Firenze 1781, passim ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] 1973) influenze fiamminghe, vivarinesche, di Lorenzo d'Alessandro (pittore che costituirà un riferimento costante per in due, con l'Assunzione e S. Sebastiano tra i ss. Antonio abate e Domenico (Milano, Pinacoteca di Brera).
In un periodo che ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] di S. Croce e che aveva quattro figli: Antonio, Giovanni, Carlo e Domenico. Ad essi andarono ; P. Bocci, Alcuni restauri del Carradori nella Galleria di Firenze, in Critica d'arte, 1991, 5-6, p. 83; Repertorio della scultura fiorentina del Seicento ...
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Svetonio, Gaio Tranquillo
Paolo Pellegrini
La tradizione testuale delle Vitae Caesarum di S. (nato nel 70 d.C. circa e morto nel 130 d.C. circa) poggia su un ristretto numero di codici vetustiores (divisi [...] 1493 si collocano i due primi commenti continui di Marco Antonio Sabellico e Filippo Beroaldo, rispetto ai quali non si come emergono dal Libro dei ricordi del padre Bernardo (D’Alessandro 2006, p. 650), sembrano escludere qualsiasi approccio alla ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] variato nel fine; la dedica (datata 1° aprile) è rivolta ad Antoniod’Aragona e Moncada, duca di Montalto e principe di Paternò, che dalla sono Battista ed Alessandro Guarini nonché Giovan Battista Marino.
Nell’estate 1620 il duca d’Osuna fu accusato ...
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NICOLA di Ulisse da Siena
Daniele Rivoletti
NICOLA di Ulisse da Siena (Nicola da Siena). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, ricordato dalle fonti (riassunte da Cordella, 1990, cui [...] recarsi ad Ascoli Piceno (ove si conservano un S. Antonio Abate a fresco, datato 1458, in S. Pietro Martire ) 2000, pp. 96-102; R. Paciaroni, Nuovi documenti su Lorenzo d’Alessandro e una conferma per l’affresco di Aliforni, San Severino Marche 2002, ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] (processo di O. Olivieri contro il libraio Anton Maria veneto: dichiarazione del L., testimone nella causa , 280; C. Bastianoni - G. Catoni, Il bidello dello Studio G. d'Alessandro L., libraio-editore del primo Cinquecento a Siena, in Lo Studio e i ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] alla letteratura italiana. Fu infatti l'editore delle Poesie di Alessandro Guidi (ibid. 1818) e delle Poesie scelte da un suo nome dal fratello minore di questo, Giambattista Sartori, e da AntonioD'Este, ma con la sua firma o con sue postille, altre ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...