ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] e probabilmente con l'anonimo daddesco autore del S. Antonio e devoti della Pinacoteca di Fabriano e di altre pp. 13, 14, 15; B. Berenson, Prime opere di A. Nuzi, in Bollett. d'arte, n.s., I (1921-1922), pp. 297-309; R. van Marle, The development ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] con il cugino Antonio, nel 1816 era addetto ai lavori architettonici per la Manifattura imperiale Alessandro. Più tardi partecipò nella commissione per la ricostruzione (1838-40) del Palazzo d'inverno dopo l'incendio del 1837 e per la costruzione del ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] Crocifisso d'argento per la chiesa dei Cavalieri di S. Stefano in Pisa, a sostituzione di un altro attribuito ad Alessandro nel Cooper Union Museum di New York.
Figli di Pietro furono Antonio (attivo nel 185-7-67), del quale non restano lavori ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] lo scultore si impegnò, Insieme con Antonio Martini, ad eseguire gli stucchi del soffitto le prime opere note di Alessandro Algardi, che ebbe questa 1843, p. 395, Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 44; G. Bosi, Manuale ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] quali lavorò in collaborazione con Antonio e Ludovico Viviani e Alessandro Vitali, tra i maggiori esponenti . Diego del C.); M. Dolci, Notizie delle pitture ... nelle chiese e nei pal. d'Urbino [1775], a cura di L. Serra, in Rass. march., XI(1933). ad ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] martire s. Alessandro.
Lasciò anche altri dipinti in sacri edifici del Bergamasco: a Bonate Sopra un quadro di S. Antonio da Padova;a tra la Madonna e la Maddalena e un S. Michele.
Pale d'altare si trovano a Ss. Faustino e Giovita a Brescia e nelle ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] nelle varie opere la mano di Antonio da quella di Alessandro, pur deducendosi dalla testimonianza dei contemporanei pp. 7, 12, 97, 109 (per la fam.); Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, A.Pinetti, La prov. di Bergamo, Roma 1931, ad Indicem ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] Zucchi mentre la gestione del negozio fu affidata ad Antonio Baroni. La bottega era una vera e propria cooperativa (s. v. Via, Alessandro dalla); Ch. Le Bianc, Manuel de l'amateur d'estampes, IV,Paris 1889, p. 115; D. Zannandreis, Le vite dei ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] Morbio, da quello di Antonio Francesco Orioli, fatto cardinale ; J. B. Hartmann, Il trionfo di Alessandro e l'appart. napoleonico..., in Palatino, IX comunali di Roma, XVII (1970), pp. 11-16; D. Ternois, Napoléon et la décoration du Palais impérial de ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] storiche degli uomini illustri aretini del marchese Antonio Albergotti riferisce di una tavola raffigurante una Perugia 1832, p. 271; G. Gronau, Una lettera inedita di G. Vasari, in Rivista d'arte, IV (1906), 3-4, pp. 62-64; A. Del Vita, Di un ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...