ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] di Martino, Alessandro e Girolamo di Lodovico Buonvisi, per la compagnia di Lione "Eredi di Antonio Buonvisi e C assieme a tutti i fratelli, per un soggiorno brevissimo, di cui d'altronde ignoriamo il fine). Nel 1579 vendette una casa con orto, sita ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 c. da Martino e Caterina di Stefano Spada. Coetaneo del cugino e omonimo Lorenzo di Giovanni di Lorenzo Buonvisi (1539-1621), ebbe una carriera [...] infatti nel 1599 - in occasione d'una rilevazione fiscale - di gran lunga , Alessandro Diodati e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1565-70; della "Alessandro, sola eccezione della "Paolo Bernardino, Stefano, Antonio Buonvisi e C. di Piacenza" del ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] L'epistolario del D., recentemente segnalato dal Reale Simioli, raccoglie anche lettere al cardinale Alessandrod'Este, a continuò la famiglia, e Nicolò, marito di Maddalena Spinola fu Antonio, senza prole) e tre femmine (Vittoria, poi sposa del ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] di Piombino per la magona della vena di ferro nell'isola d'Elba. Al suo banco si rivolse spesso la Camera apostolica e fratelli e di Giuliano e Alessandro di Piero; 816, ad annum 1457: "portata" di Antonio di Lodovico; Ibid., Mercanzia, 10874 ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...