PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] al confratello Antonio Scalenghi da Torino) come suo tramite presso la corte. A Paolo da Cesena, «degno germoglio» d i Paolo di primo Seicento, in Marino e il barocco, da Napoli a Parigi, a cura di E. Russo, Alessandria 2009, pp. 165-184. ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] Antonio Galeazzo Malvezzi e del M. stesso. L'opera venne continuata l'anno seguente con un Liber secundus (Bologna, G. Rossi), più breve, dedicato al cardinale Ludovico d e al decano del Collegio cardinalizio Alessandro Farnese. L'operetta, in cui ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] all'appoggio del cardinale Alessandro Farnese, nel 1572 Borghese, III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria di Stato, Germania, 14, 68, 95, 100, , 1, Nuntiatur des G. M. Sendung des Antonio Possevino 1580-1582, a cura di J. Rainer ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] fu affidato al vicario Giovanni Antonio Pantera, le cui lettere ho ottenuto dilation d'un mese, et espero d'andare temporegiando anco per la scelta era caduta sul C., restando ad Alessandro il diritto di regresso, di amministrazione spirituale e ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] , al tempo dell'arcivescovo Antonio Altoviti; fu qui che, il neo arcivescovo di Firenze Alessandro de' Medici aveva dato sanctorum, V, coll. 1355-1356; R. Aubert, G. I., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XIX, col. 709; P. Brezzi, G. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] in Francia, ove lo zio Filippo Antonio conservava molte relazioni, e "se lia Ruffo e, da novembre, il cardinale Alessandro Aldobrandini, sotto la direzione del quale altre cose che ponno influire nella condotta d'un prudente ministro della Santa Sede, ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] si erano schierati dalla parte di Alessandro VI a causa dell'odio verso Bartolomeo d'Alviano, che era al servizio della l'amministrazione di quelle terre, la cui presidenza fu affidata ad Antonio di Monte San Savino.
L'improvvisa morte del papa in ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] Gand (Jacob Boonen e Anton Triest). Anche nel corso . 119-122; S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 88-99; VIII et les origines du congrès de Cologne de 1636, in Revue d'histoire eccl., XIX (1923), pp. 370-383; L. von ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] di precedenza. Il vicelegato Fabio Chigi, il futuro papa Alessandro VII, non aveva ceduto in una occasione il passo collegio degli Auditori di Rota. I testimoni del suo processo d’ammissione in quel Tribunale dichiararono che egli godeva allora di un ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] famosa famiglia patrizia.
Nacque a Cipro da Antonio Mamugnà in data imprecisata, ma tra il per stabilirsi a Lovere sul lago d'Iseo, dove visse inizialmente nella più , consigliato dal suo agente veneziano Alessandro Crispo, già da parecchio tempo ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...