DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] stampata a Roma per i tipi di Antonio Blado; i destinatari delle poesie del D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, caso per la - maggior parte esuli dai tempi di Alessandro de' Medici, aveva formato una colonia piuttosto importante, ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] greci, come De i fatti del Magno Alessandro re di Macedonia di Arriano (Tramezzino, Monte Calvario… (1556) di Antonio de Guevara, entrambi largamente ristampati gloriose imprese di Polendo figliuolo di Palmerino d'Oliva (D. Giglio, 1566), con cui il ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] più volte l'incarico di predicare nella Sistina alla presenza di Alessandro VI, rimase a lungo in stato di indigenza; nell' Valentino contro Alfonso d'Aragona, già suo alunno, e quella del 1503 in cui descrive minutamente ad Antonio Del Monte l' ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] quattro maschi (Francesco, Alessandro, Cecilio, Giulio) e necessarie a chi vuol comparire e vivere a forma d'uomo; nelle quali occasioni e bisogni so che voi cure di Sigismondo Boldoni, dall'editore Antonio Pinello. L'attuale edizione di riferimento è ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] autori, tra i quali è Alessandro Adimari. La raccolta è introdotta L'appoggio dei cardinali Antonio e Francesco Barberini le 91, 93 s., 99, 106, 138 s. (per Anna Francesca); D. Bianchi, Una cortigiana rimatrice del Seicento: M. C., in Rass. critica ...
Leggi Tutto
FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] Scala di Siena scritta da Gio. Antonio Peri, raccolte e completate da un Siena una Vita di mons. Alessandro Piccolomini, arcivescovo di Patrasso..., e II, Livorno 1765, p. 27. Anche G. D. Mansi aveva incluso nella sua Stephani Baluzii Tutelensis ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] 133-143; E.I. Minelli, C. P., Udine 1907; G. D’Aronco, Contributo a una bibliografia ragionata di C. P., in Aevum. Rassegna le donne. L’etica del lavoro nella letteratura di fine Ottocento, Alessandria 1995, pp. 1-37; T. Scappaticci, La contessa e i ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] coelos ascensu, che pronunciò alla presenza del papa Alessandro VI il 16 maggio 1493, si legge che del figlioletto Lucio, Antonio De Ferrariis gli rammenta Quattrocento, Padova 1979, pp. 44-46, 56; D. Del Corno Branca, Da Poliziano a Serafino, in ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] in area veneta e attribuita a Baldassarre Olimpo Alessandri da Sassoferrato, che altro non è, . 171; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo, Bologna 1878, pp. 246-248; E. Lamma, D. G. e il Tyrocinio delle cose vulgari, in L'Ateneo ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] per la successione insieme ad Alessandro Adimari, al canonico Lanfredini e si devono ricordare Antonio Malatesti che gli , 84, 87, 93, 96, 150; F. Redi, Lettere, a cura di D. Moreni, Firenze 1825, pp. VIII-XII, 146; F. Inghirami, Storia della Toscana ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...