FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Napoli; ebbe, oltre al F., altri quattro figli: Vitaliano e Antonia, che si trasferirono in seguito a Ferrara, Paola e Conte, commentatori dello stagirita, quali Simplicio, Temistio e Alessandrod'Afrodisia. Ora, all'interno di un progetto ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] Alessandro Magno di Quinto Curzio Rufo. Nel 1527 il G. partecipò, con Bardo Segni, Antonio degli Alberti, Stiatta Bagnesi, Antonio , a un sonetto del Rucellai al G. e all'Alamanni: Cara coppia d'amici, il cui valore; un sonetto del G. dà la parola a ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] precisabile, il M. fu forse segretario e consigliere del duca di Mirandola Alessandro I Pico, morto nel 1637.
Poiché del suo servizio per il 6 febbraio, e l'Alceo di Antonio Ongaro (L'Alceo favola pescatoria d'Antonio Ongaro [(] con gl'intramezzi del ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] tesi di laurea sulla poesia giovanile di Gabriele d’Annunzio con Luigi Russo e Armando Carlini come i capitoli Giacomo Noventa e Antonio Barolini nei volumi terzo e alle nuove leve di scrittori, tra cui Alessandro Baricco e Aurelio Picca. La misura ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] il desiderio che Alessandro Sarti, letterato bolognese Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. - M. Pastore Stocchi, Firenze 1978, p. 27; D. Delcorno Branca, Sulla tradizione delle Rime del Poliziano, Firenze ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] definì nelle Memorie Marco Antonio Altieri (cit. da della Bibl. Augusta di Perugia, f. 38r). Del D. poeta ci sono rimasti solo i due epigrammi inseriti nelle i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] nel settembre 1409 aveva rivolto ad Alessandro V degli esametri (metro che ritenne 1436 ne presentava i versi a Enrico infante d'Aragona con espressioni di lode ("ex ipsa Flavio Biondo lo cita con Andrea Biglia e Antonio da Rho e lo loda quale "sacris ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] compagnia di Cosmico, recando una lettera di quest'ultimo per Alessandro Strozzi. Dopo il 1477, forse alla fine degli anni Galeazzo Sanseverino, se è lui il "Mess. Antonio Gri venetiano chonpagno d'Antonio Maria" per cui Leonardo da Vinci disegna un ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] l'omaggio dovuto ad Antonio Ranieri (benché successivamente C. veneratissimo sempre) di Alessandro Manzoni: che voleva, o avrebbe . 1 ss.), e di P. Rasi, In mem. di G. C., in Atti d. Ist. veneto, LXXIV (1914-15), 1, pp. 59-62, nonché il saggio di ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] III, 16); per lo stesso fine chiederà ad Alessandro VI il permesso di accedere alla Biblioteca Vaticana ( Antoni et Gabrielis Flaminiorum Forocorneliensium Carmina, a cura di F. Mancurti, Patavii 1743, pp. 441-453; Epistolae familiares..., a cura di D ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...