FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] seguenti mss.: Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. 53, 11 (a Alessandro Gonzaga, a Lorenzo in morte della madre, a Cosimo in morte 133, 136, 183, 207, 234, 276; D.M. Webb, Sanctity and history: Antonio Agli and humanist hagiography, in Florence and Italy. ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] successivo alla morte di Alessandro VIII, nel 1691, tempo degli Apostoli e Sulla visita de' vescovadi d'Italia, rispettivamente alle cc. 103-110 e Scrisse i Fragmenti della vita di p. Antonio Grassi della Congregazione dell'Oratorio della città di ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] al servita Antonio da Viterbo e in lettera del cardinal Delfino al nipote Alessandro Contarini del XII, pp. 46, 125 s.; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, II, Bari 1931, p. 115; Id., Istoria dell'Interdetto..., a cura di G. ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] ecclesiastica per poter riservare il patrimonio al fratello maggiore Alessandro, il C. vi si preparò accuratamente senza sentire habita in Basilica Lateranensi ad Sanctissimum D. N. Clementem XII… ab Antonio Casalio Patritio Romano, Romae 1738).
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] comunque delegò i suoi poteri a un parente, Antonio Della Rovere.
Questa folgorante ascesa non mancò di Cipro. Durante il conclave che terminò con l'elezione di Alessandro VI, il D. non sarebbe rimasto indifferente alle promesse del card. Borgia.
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ebbe legami di parentela con Antonio Pignatelli, poi papa Innocenzo XII episcopato, fece riprodurre da Alessandro Viola i ritratti dei 1851, pp. 49-51, 229; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844 ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] provincia religiosa di Sant’Antonio. Nella documentazione egli è consegnargli il denaro che fra Alessandro Novello, vescovo di Feltre e the book of history, Groningen 1996, pp. 245-280; D. Anderson, Fra Paolino’s “De providentia et fortuna”, in ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] si opponeva al "gran cardinale", Alessandro Farnese. L'elezione di Felice Peretti apost. Vaticana, Boncompagni-Ludovisi, cod. D.8: Oratio habita in templo Ss. 1970, ad ind.; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 2, (1572-78), a ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] . avrà sette figli: il primogenito Alberico, poi Manilio, Antonio, Nevida, Vincenzo, Scipione e Quinto.
Nella sua città il G. Ziletti, 1567). Nella dedica a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l'autore ricordava quando lui ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] l'Imperiali lo propose ad Alessandro VII per la carica vacante Filippo Antonio della Concezione, al secolo Antonio 272; III, pp. 20, 40, 214; Biographie universelle..., XIII, Paris s.d. (ma 1855), pp. 283-287; E. Caillemer, Lettres de divers savants ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...