FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma sopra Minerva, ma egli fu sepolto a S. Alessandro dei Bergamaschi, dove nel 1772 gli fu eretto un i nipoti, Giovan Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] sostituzione del cardinale Antonio Caetani, e sostituzione col patriarca di AlessandriaAlessandro de Sangro.
Il s., 238, 242; XIV, 1, ibid. 1932, pp. 14 s., 19, 143; D. Bandini, F. C. cardinale di S. R. Chiesa, in Bull. senese di storia patria ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] personale del L. indispettì Alessandro Vettori, auditore della Regia e soprattutto Giovanni Antonio Diciotto, affiancati , La memoria di un giusto, ravvivata nella vita esemplare del venerabile servo d'Iddio p. A. L. carmelitano, Lucca 1685, pp. XVI-76 ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] e abbandonò questo progetto. D'altra parte quando furono dalla guerra e dalla peste. Per Antonio Barberini, che era abate commendatario di ff. 366-384 (conclave di Gregorio XV scritto dal card. Alessandro Orsini); Barb. lat. 4696, ff. 1-22 (id.); San ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] zio Fabrizio divenne abate commendatario di S. Antonio di Milano e di Piacenza. Iniziò la , con lettere patenti del cardinale legato Alessandro Peretti di Montalto, il L. fu pontificale en France au début du règne d'Henri IV (1589-1594). Cadre ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] pubblico si limitarono in quel periodo a veri e propri concerti d'organo in S. Maria del Fiore con sue improvvisazioni e con Aveva composto e diretto la musica dei due concerti Alessandro Scarlatti, che si trovava allora a Firenze, ospite prediletto ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] una prima volta tre anni dopo a Roma, per i tipi di Antonio Blado.
Si tratta di un lavoro con finalità eminentemente pratiche, che avvenuto solo per l'opposizione dell'autorevole porporato Alessandro Farnese. D'altra parte, sembra più probabile che il ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] Roma mentre era ambasciatore residente Alessandro de' Medici. In angustiavano gli arretrati di una pensione di 50 scudi d'oro annui, non pagati da due annate, ma a sapere così della morte del cardinale Anton Maria Salviati, ex vescovo di Saint-Papoul ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] all'elezione di Alessandro V come pure Venetiis 1771, coll. 563-565, 687; G. D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXVI, Parisiis 1897, pp. 30, 33; Il codice diplomatico di Antonio Panciera, a cura di E. Degani, in Misc. di ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] maior de senectute,scritto di pugno d'Ippolita Maria, figlia di Francesco Sforza piena ed esplicita del formulario di Alessandro VII e della bolla Unigenitus ( il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...