COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] a Brescia nel 1469 per vedere gli affreschi di Gentile daFabriano, ma il documento parla solo dell'invito. Sono documentati . Giacomo in trono di Caen, che può essere unito al S. Antonio del Louvre, che ha una cornice analoga, e al S. Domenico degli ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Consiglio, eseguite appena un cinquantennio prima da Gentile daFabriano e da Pisanello. Per questo lavoro egli non per la Scuola grande di S. Marco che doveva essere eseguito daAntonio Rizzo. Alla fine di questo decennio così ricco di successi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] con i ss. Benedetto e Giovanni Battista; chiesa di S. Francesco, S. Gaetano da Thiene, S. Antonioda Padova), a Comunanza (cappella di villa Pascali), a Fabriano (scultura in bronzo di S. Giovanni Battista), a Macerata (cattedrale, Sacro Cuore ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] quale fu preferito; la gara fu cantata da Ulisse degli Aleotti in due sonetti (G. Vasari, Gentile daFabriano e Pisanello, a cura di A. Gentile e Giovanni, lavorava nella cappella Gattamelata in S. Antonio di Padova, ad un altare oggi sparito.
Il 31 ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] la medesima bottega, passata da Matteo di Lorenzo ad Antonio Del Vagliente attraverso Giovanni, svolse certo un ruolo non trascurabile. Ma tornando ai debitori lasciati da Giovanni incontriamo maestro Gentile daFabriano dipintore (a Firenze - lo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 daAntonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di F., i due canonicati folignati ai nipoti Mattia e Antonio. È forse attraverso questa parentela che egli strinse ancora di Medioevo al Rinascimento. La tragedia "De casu Cesene" di Lodovico daFabriano…, Ravenna 1969, pp. 11-22; H. Baron, La crisi ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] a Michele di Matteo da A. De Marchi (Michele di Matteo e l'eredità lagunare di Gentile daFabriano, in Prospettiva, 1987 Atti del Convegno di studio in onore dello storico e critico Antonio Corbara…, Castelbolognese…, Faenza 1994, p. 127; A. Tambini, ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] settembre del 1574 all'aprile del 1580 (Vecchietti). DaFabriano il G. firmò la lettera dedicatoria della Topica poetica , per via dei Due dialogi, pubblicati a Camerino, presso Antonio Gioioso, nel 1564 e dedicati al cardinale Alessandro Farnese.
Il ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] cappella Cesarini scene della Vita di s. Antonio, perdute ad eccezione di un S. Antonio con due donatori. Ancora di B. esiste cinquanta anni, è il mondo fastoso di Gentile daFabriano che ritorna., trasformato naturalmente dall'esperienza del primo ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] chiesa di Pesaro, venendo in contatto con l'ambiente in cui operava Gentile daFabriano (Chiappini di Sorio, 1968, p. 12). Tra il 1395 ed il 'intagliatore Cristoforo da Ferrara, per il duomo di Ceneda, su commissione del vescovo Antonio Correr. In ...
Leggi Tutto