GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] del molto reverendo padre Domenico Antonio Giordani, maestro di cappella della : "Le sopradette Regole furono copiate da me fra Giannantonio Ginea d'Anagni in musicali, teoriche e pratiche…. Città di Ferrara. Biblioteca comunale, Parma 1917, p. ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Ludovisi, il secondo svolse da segretario più missioni a evitare la prigione, a rifugiarsi a Ferrara, dove risiedette nel convento di S fu tenuto dall’ambasciatore di Spagna a Venezia, Antonio Sebastián de Toledo, marchese di Mancera (Quétif ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] capitolo convocato a Ferrara nel 1473, anche con l'impulso e il sostegno da lui dedicati alla diffusione delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, III, Udine 1780, pp. 291-307; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova. I, Padova ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] questi morto a Ferrara nel 1260 in odore di santità e molti miracoli si diceva fossero stati da lui operati dopo atto del 1306 con cui egli concedeva al priore di S. Antonio di vestire dell'abito agostiniano due che ne avevano fatto richiesta (cfr ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] che poi passò invece ai padri del Carmine di Firenze, da cui fu in seguito ceduta al monastero di S. Monaca IV, Romae 1656, p. 775; G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 59; L.G. Cerracchini, Fasti teologali …, Firenze 1738, pp. ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] stesso mese, lo nominò nunzio a Colonia (ebbe modo di seguire da lì le vicende della pace di Rijswijk). L’anno successivo, nel anno era stato intanto trasferito alla guida della diocesi di Ferrara con il titolo personale di arcivescovo, e nello stesso ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa Ducato di Ferrara, chiamandolo Roma 1972, pp. 321, 339; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 1572-1578, I, 1572-1574, a cura di ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] tornò a Sarzana, dopo un soggiorno a Ferrara, e si dedicò all'insegnamento. Di filosofica. Si ha notizia di tre relazioni da lui tenute, una deRe quali sulla in quella città insieme con il massone Antonio Maghella, in procinto di partire per Napoli ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Fieschi, al nipote di quest'ultimo, Giovanni Antonio, circa il patronato delle chiese gentilizie di del F., suo collaboratore a Ferrara, in occasione del concilio (1438 a sua volta la trasferì a due sacerdoti da lui scelti. Tornato il papa a Roma nel ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] cristiana.
La sua presenza nella città nel "1426 è segnalata da un documento dell'Archivio comunale risalente al 1445:in esso il a una loro partecipazione al XVII concilio ecumenico (Ferrara-Firenze, 1438-41). Secondo testimonianze contemporanee, B. ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...