MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] da parte imperiale portarono alla formazione di un vasto fronte antiasburgico. Francia, Roma, Venezia, Firenze, Mantova e Ferrara volte opposte - citiamo emblematicamente Vittorio Imbriani da una parte e Antonio Gramsci dall'altra - si sono trovati a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] la guerra, nota come quella di Ferrara, che culminò, anche se non si Angiò. Mentre la congiura si trasformava da lotta interna in guerra fra il .
Fonti e Bibl.: Diario della città di Roma... di Antonio de Vasco, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XXIII ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] Ermolao Barbaro, il filosofo Antonio Cornelio. Il B. , p. 646; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 10-11 20; A. Visconti, Storia dell'univers. di Ferrara (1391-1950), Bologna 1950, p. 141; ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Codronchi, allo zio arcivescovo Antonio Codronchi, esponente di facoltà straordinarie anche per Bologna, Ferrara e Forlì.
Nel giugno 1839 P.D. Pasolini, G. P. 1815-1876. Memorie raccolte da suo figlio, I-II, 4a ed. nuovamente accresciuta dall’autore, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] lontani dalla storiografia umanistica. Simili sono le opere di Antonio Nerli e di Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, nonché dai domini estensi e da altri potentati locali è ricca di cronisti e storici locali. A Ferrara gli Estensi sono, infatti ...
Leggi Tutto
BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] agli affari di Stato, ma i contatti da lei mantenuti con la famiglia in Savoia giustificata ufficialmente come volta a contrastare Antonio Tassino che avrebbe coinvolto B. Tassino fu consentito di fuggire a Ferrara, e nelle tre settimane successive B ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] e organizzò la città in previsione di un assalto da parte delle truppe di Ferrara, allora in guerra contro Venezia; nel 1484 fu "perFrancesco Bindoni et Mapheo Pasini", Vineggia 1524; Antonio Manuzio la inserì nella sua raccolta dei Viaggi fatti ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] d'), Alberto; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, ad Indicem, s.v. Este (da), Alberto (Signore di Ferrara); M. De Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, ibid., XVIII, 2, a cura di L. Frati - A ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] cioè l'arcivescovo di Bari, Antonio Aiello, e il vescovo di Ferrara, Lorenzo Roverella. Essendo stato quest affrontare attraverso l'Italia e la Germania, sia le usanze ungheresi (pubbl. da B. Croce, in Rassegna pugliese, XI[1894], pp. 343-348). ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] Ferrara, secondo il Giustiniani, a Bologna, secondo il Volpicella. Insegnò quindi presso l'università di Napoli esercitando nel medesimo periodo con successo l'avvocatura.
Benché si sia congetturato che egli fosse stato creato regio consigliere da ...
Leggi Tutto
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...