PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrara e quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all , come attestato da una lettera di Antonio Panormita. Dovette dunque morire poco tempo dopo, colpito da pazzia, secondo la ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] Pietro Michiel, proseguì poi per Ferrara e Bologna, dove incontrò Fulvio d’Este, Giulio Antonio Frangipani, Giulio Valier. d’un vero cavaliere, ovvero la vita di C. di P. scritta da Giusto Fontanini, in C. di P. 1599-1999. Atti del Convegno ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Velasco de Lucena, personaggio influente della corte di Ferrara, amico e protettore del Graziadei. Nella lettera di stato spinto a donargli "hunc libellum" da due motivazioni. La prima è che Velasco fu "Antonii amantissimus et fautor maximus", e la ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] consolidò i rapporti non solo con i fuoriusciti napoletani (Antonio Ranieri, Carlo Troya, Pietro Colletta, Matteo e Paolo Emilio Ferrara), rimase ancora al seguito di Pepe quando quest’ultimo, disubbidendo all’ordine di ritirata impartito da ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] sett. 1492. Qui il F. ricevette lettere di Antonio Tebaldeo da Bologna, che testimoniano dei suoi rapporti culturali con nei manoscritti figura come dedicato al Facino. Nel 1496 era a Ferrara, dove ebbe modo di conoscere il canonico Matteo Bosso, già ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] lingua latina in toscana... tradocti da Filippo di Bartolomeo Corsini, Firenze [Antonio Miscomini] 1485. Il De equestri XX,Firenze 1785, p. 429; G. Negri, Istoria d. scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 31; A. Calogerà, Raccolta d'opusc. scient. e ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] lettere e diritto avendo come precettore Pietro Antonio Ghezzi da Laterina. Le condizioni economiche abbastanza prospere della il Trattato dell'ordinanze, overo battaglie di Gioacchino da Coniano. Ferrari (pp. IX, XII), riassumendo la questione della ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] quem del 1637 è dato, oltre che dalla morte del duca, da due lettere di Fulvio Testi, del 19 settembre e del 7 Antonio Barberini iuniore, noto per la sua politica filofrancese, che intrattenne comunque rapporti privilegiati con la città di Ferrara ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. daAntonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] rapace. Il M. è ricordato anche dal poeta Publio Fausto Andrelini (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, I 397) e nelle Rime di Antonio Tebaldeo, in un sonetto indirizzato a Gualtiero da Sanvitale ("Al Quercente e al Magnan, fido e leale, / sùbito ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] omaggio dovuto ad Antonio Ranieri (benché preziosa raccolta di lettere al C., da lui medesimo apprestata e pubblicata per XXI, Bologna 1960, p. 180; M. Vanni, Epigrammi ined., Ferrara 1921, p. 179), veggansi le commem. di C. Pascal, in ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...