GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] avogador di Comun. Insieme con Pasquale Malipiero si recò poi a Ferrara presso Federico III d'Asburgo e lo seguì a Roma, dove la figura dello zio scolpita daAntonio Dentone, e che era abbellito agli angoli da figure rappresentanti le Virtù. Il ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 daAntonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di Antonio. Unico particolare di un certo interesse è la profezia di Proteo che vaticina la discendenza da Augusto dei che compongono la Raccolta di prose e poesie, uscita a Modena nel 1662. Da Lavinia il G. ebbe un figlio, che morì nel 1667, e due ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Il 26 giugno di quell'anno ottenne da papa Urbano V l'ammissione alle scuole di lo avrebbe portato a Bologna, Ferrara, Venezia e Padova per la moglie Maria di Lapo di Falcone, i nipoti Antonio e Iacopo, figli del defunto figlio Marco, i fratelli ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] p. 209). Il successore, Antonio Malegonnelli, partì per Roma nella seconda , fino a Lione, dove furono raggiunti da due nuovi ambasciatori, uno dei quali era del duca Ercole d'Este, fu inviato a Ferrara per l'insediamento dell'erede Alfonso. Nel 1506 ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] balestrieri a cavallo che il luogotenente di Udine Antonio Savorgnan voleva armare a spese della città, proponendo il tempo di tagliare il ponte di Bondeno e fuggire a Ferrara.
Fonti e Bibl.: L. Da Porto, Lettere stor., a cura di B. Bressan, Firenze ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] infine (11 maggio 1493) andò a Ferrara, per esercitarvi la carica di visdomino chiaramente favorevole, del suo segretario Antonio Vinciguerra, il quale, l che 'l no habbia esseguido i ordeni che l'ha dà de combatter con i so Strdhioti, e che 'l ne ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] a Gian Galeazzo Visconti allontanarono il F. da un potere cui forse non teneva in caldeggiava il ritorno in Bologna di Antonio Bentivoglio per tenere a freno i la città per indire il concilio a Ferrara. L'allontanamento del papa dette occasione a ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Medici a proposito di un Antonio Gualterotti, accusato di avere sottratto designazione del G. fosse stata fatta da Clemente VII.
In tutti questi anni XXIV, nn. 11, lettera del G. al duca di Ferrara, Ravenna, 15 genn. 1527; 19, Registro contenente "l ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] (1431; qui ebbe un ruolo importante il fratello di Antonio, Guglielmo, anche lui soldato), tra il 1430 e il Concistoro, 2412, cc. 53r-54v). Dopo la pace di Ferrara (26 aprile 1433), fu ambasciatore da Eugenio IV (2412, cc. 63v-65r; Petro Russio, ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] più prestigiose: in occasione della visita di Alfonso duca di Ferrara, in maggio, fu affidato a lui il compito di Maria, che erano giunti da Ferdinando; in marzo il G. era a Gand presso Carlo V con i colleghi Antonio Cappello e Pietro Morosini ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...