GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] i pronostici, ma usata già nel 1495 daAntonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno anche da Luca Gaurico (amico, secondo una tarda comprò a Padova un palazzo dei Gritti presso il ponte Molino e vi fondò un collegio per permettere a ventitré ...
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RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto Giampietrino o Gianpietrino
Cristina Quattrini
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto [...] cartoni per arazzi con Storie della Vergine, tessuti daAntonio Maria Bozolo e perduti, i cui pagamenti si Loreto con i ss. Giovanni Battista e Caterina d’Alessandria di S. Ambrogio a Ponte Capriasca (Geddo, 1992, pp. 75-77; 1994, pp. 62 s.; 1997 ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Pan, Siringa, Proteo e Natura, per l'abate Antonio Bracci, nobile fiorentino, da destinarsi alla villa di Rovezzano e al palazzo di Francia. Giunta a Parigi fu collocata nel 1614 sul Pont-Neuf, dove rimase fino al momento della sua distruzione ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] pagarono 16 lire «a Mº Marcho fiolo [de] ser Antonio di Ruziero depintore da Zento per indorare e per fatura de la Nostra Dona» veniva ormai definito «habitator Bononie in capella Sancti Damiani de Ponte Ferri» (Supino, 1925).
Tra il 16 novembre 1461 ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] uno dei tre provveditori deputati a Soprintendere alla costruzione del ponte di Rialto. Nel 1551 rientrò anche nel Collegio, commissione da dare al provveditor d'armata Antonio Cavalli, egli si oppose fermamente a quanti, sospinti da propositi ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] principe Antonio. Per lo stesso cardinale il L. dipinse "diversi quadri" ricordati, nel 1739, da Charles di edifici e di città, vanno considerate la Veduta del Tevere a ponte Rotto, la Veduta del Tevere a Castel Sant'Angelo (Roma, collezione ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] C. dalla tradizione è frutto delle ricerche compiute da G. Ponte, il quale di recente ha rivendicato allo scrittore celebre Canzone dei morti, tradizionalmente ascritta all'attività di Antonio Alamanni, e che rispetto ai sei drammi sacri attribuiti ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] piloni del ponte coperto sul Ticino (Beltrami, 1912, 41 s.). Sempre in questo anno, con Aguzio da Cremona, Bologna 1938, pp. 12-19; V. Lasareff, Le opere di Pietro Antonio Solari in Russia ed i rapporti artistici italo-russi nel tardo Quattrocento, ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Belfiore Malatesta e Anna, figlia di Antonio di Montefeltro, in quel medesimo Salimbeni era in un certo senso un ponte gettato ai Senesi e ai Visconti, esso era viceversa all'inizio.
Il C. partì da Cortona il 4 ottobre con la figlia Ermellina; giunto ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] solo a tante pene, ahi cruda) e due di Tasso (Mesola, il Po da lato e ’l mar a fronte e Ha ninfe adorne e belle), scritti a quanto il coetaneo Marc’Antonio Ingegneri appartenne alla generazione di mezzo dei madrigalisti moderni, ponte tra il capofila ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...