Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] rimarcare come l’articolata nuova funzione della concorrenza, chiaramente presente nella costituzione economica sovranazionale, datempo indirizzata alla strutturazione di un mercato unico a livello europeo fondato sulla libera competizione, abbia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò alla sua seconda per le sue doti diplomatiche, il banco paterno, datempo in difficoltà per un eccesso d'esposizione, sempre ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] professione paterna, e non segui l'esempio dei fratelli maggiori Antonio ed Egidio Romualdo, destinati (soprattutto il secondo) a notorietà accademica, rispetto alle scarne cronache biografiche datempo note, è invece desumibile dagli incartamenti ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] altri giuristi, consultati nella medesima occasione, come Antonioda Budrio, Pietro d'Ancarano e Matteo Mattesilani, giurista della prima metà del Quattrocento. La storiografia ha datempo messo in luce la particolare chiarezza che egli mostra nell ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] amico del B.; mentre Emanuele Filiberto non sollecitava affatto, e datempo, i vescovi del suo Stato a lasciarlo per andare al . 6v; in lode del cardinale Simone Pasqua, in Io. Antonii Petramellarii Ad librum Onuphrii Panvinii de summis pontif. et s. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] accusò "l'indusia" degli ambasciatori. In realtà il G. datempo operava da solo, poiché il Soranzo era caduto ammalato e di lì a : l'11 nov. 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di le cosse di Brexa ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] savi riformatori del medesinio a stipendiare maestri di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonioda Pratovecchio. Scaduto il mandato di priore, il D. avrebbe dovuto assumere la carica di ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Ferrara, a suo dire perché aveva saputo dall'oratore milanese Antonioda Trezzo e dallo stesso duca di Modena che gli era consentito la loro attività consulente altri illustri giuristi del tempo passati per l'ateneo pavese come Filippo Franchi, ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] che portarono alla fine del Regno. All'origine della complessa vicenda del D. nei grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che datempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] sermo del Massa e un trattatello di Antonioda Cannara. L'argornento di questa opera del B. è particolarmente interessante: si tratta dello strumento guarentigiato che la pratica notarile aveva datempo fatto divenire un titolo esecutivo di primaria ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...