LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] laringeo. Per perfezionarsi nella specialità frequentò per un certo tempo il reparto laringologico di Vienna e, nel 1873, si l'ausilio del solo specchietto laringeo e di una speciale pinza da lui stesso ideata (Polipi al 5°, 8°, 9° anello tracheale ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] aver importanza scientifica (dato il formato tascabile del libro), e che anzi il C. confessa di aver copiato da altri, non avendo avuto il tempo né cadaveri a disposizione per disegnarle lui stesso.
All'opera, nell'edizione del 1703, è unito un Breve ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] completò il De crisibus, edito nel 1522 a Bologna da Berengario da Carpi, che individua la peculiarità della versione del , Contributo alla biblioteca del Poliziano, in Poliziano e il suo tempo. Atti del IV Convegno, ... 1954, Firenze 1957, pp. ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] fu inviato in Olanda e in Francia da Vittorio Amedeo II che, particolarmente attento a accesa polemica con il clinico romano Antonio Pacchioni intorno alle funzioni delle meningi fatta dalla Dora a ciel sereno e tempo d'estate, nata di subito dall' ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] 4, p. 18). Nel 1395 un Giacomo da Confienza era medico di casa Savoia; contemporaneo del con ogni probabilità a Pavia per i tipi di Antonio Carcano (Hain, n. 1803). Si ha notizia tipi di formaggi esistenti al tempo, analizzandone le caratteristiche, i ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] quindi in medicina, com'era consuetudine del tempo, presso lo Studio patavino, il B. lo Studio di Padova in un ricorso da questo fatto presso la Signoria di Venezia, i portici della chiesa di S. Antonio.
"Scripsit quamplurima" (Scardeone), ma ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] qui si vogliono segnalare le diverse monografie da lui prodotte nel tempo, a indicare una stratificazione e un consolidamento (si pensi alle figure di Adolfo Ferrata o di Antonio Cesaris Demel). Si possono quindi ricordare i seguenti volumi: ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] , la quale è in grado da sola di rendere 'perfetto' un steso dal filosofo e teologo veneziano Antonio Polo. Questo elogio, assai enfatico, G. Barpo, Queste sono casade nove le quali sono al tempo mio che è dell’anno 1585; Padova, Archivio storico dell ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] a Pavia; Caterina, che sposò Emiliano De Opezzano; Antonia, moglie di Bartolomeo Pagis da Olcenengo. Il D. era apparentato coi Dal Pozzo le università di Pisa, Bologna e Padova; per qualche tempo fu certamente anche a Venezia.
In particolare a Bologna ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] studenti. Il lavoro ebbe circolazione limitata ai frequentatori dei corsi del C., cosicché oggi è da considerarsi perduto; ma nel tempo stesso in cui introduceva una innovazione formale così discutibile, egli mirava a un deciso ammodernamento della ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...