DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] a G. Tartini nel libro Della divisione del tempo della musica… (Milano 1770): il Sacchi aveva musicae" che avrebbe dovuto mostrare come da un suono all'altro si debbano Milano dall'arciduca Ferdinando Carlo Antonio, governatore della Lombardia, quale ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] B. avesse trascorso anche qualche tempo a Bologna, almeno di sicuro nell'agosto del 1669, poiché da questa città egli data la dedica , 1642 (dedicata dal B. al suo concittadino "Antonio Cantio"; dalla numerazione dell'opera si presume una raccolta ...
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FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] recò a Praga, dove entrò al servizio di Antonio Puteo, arcivescovo di Bari, nominato da poco nunzio apostolico presso l'imperatore Rodolfo II; Il suo nome appare ripetutamente in molte antologie dei tempo, tanto che dal 1574 al 1605 alcune sue ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] dalle menzioni che di lui fanno i letterati del tempo. Giovanni Camillo Maffei da Solofra, nei Libri due dove tra gli altri bellissimi ), un volume della celebre serie curata ed edita daAntonio Barré, che esempla brani di compositori in prevalenza ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] ed armonia sonata, e con l'andar del tempo divenne valentissimo in quest'importante parte della scienza musicale , cui aggiunse peraltro un tipo di metodologia empirica svincolata da ogni ferrea logica teorica. Il suo procedimento può essere definito ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] Quintetto di Parigi diretto da M. Mule, raggiunse contessa di Parma di A. Blasetti; 1938: Il dottor Antonio di E. Guazzoni in collab. con U. Mancini; e batteria (1968).
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 1° giugno 1968; E. Comuzio, Ricordo di G. ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 daAntonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] , nel 1867, attratto dal fermento delle gesta garibaldine al tempo della spedizione dell'Agro romano, fuggì di collegio e, , con la partecipazione di una compagnia di canto formata da Giuseppina de Giuli Borsi, Giuseppina Martini, Michele Medica ed ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] costituiti da balletti, correnti, sarabande, gighe, ecc.), s'improntavano allo stile dei migliori compositori del tempo, segnatamente e il Martire di desiderio, ancora in onore di s. Antonio di Padova, rappresentato nel giugno 1717 in S. Francesco ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] che tra i candidati, vi era anche Antonio Rolla, musicista di corte a Dresda e il C., che a quel tempo stava riscuotendo successi dalle recite della " musicali che in ragione di dieci-dodici si davano da marzo a luglio di ogni anno, a partire dal ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] . Francesco".
Il B. dovette, però, spegnersi non molto tempo dopo, poiché nessuna sua opera finora conosciuta è datata dopo bresciana, I, Brescia 1694, pp. 199 s.; Giovanni da S. Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Matriti 1733, III, p. 134-1 ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...