CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonioda Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , A 977) riguarda la grande porta bugnata e il mastio ottagonale, del tempo di Giulio II, della rocca di Civitacastellana già iniziata, sotto papa Alessandro VI, dallo zio del C. Antonioda Sangallo il Vecchio. Il Giovannoni (1959, pp. 344 s.) gli ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] religiose e, talvolta, civili. Il fenomeno, datempo avvertito nelle linee emergenti (Enlart, 1894; Wagner -232; W.M. Häring, Chartres and Paris Revisited, in Essays in Honour of Anton Charles Pagis, a cura di R. O'Donnel, Toronto 1974, pp. 268-329 ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] regione calabro-lucana, terre dove il monachesimo bizantino fioriva datempo in ogni sua forma.Differente è poi il livello di di Tebe, s. Teoctisto, il santo monaco palestinese, Antonio il Grande, s. Giovanni Damasceno, che rappresenta la categoria ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] cogitativo se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in quella città e fuori per e dal parletico impedito le mani, non poteva come prima operare"; Antonioda Sangallo (oltre a B. Peruzzi e altri) fu chiamato - prosegue ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] raggio di km 2 ca. da O. (Carpentier, 1986). Nella tenuta civitatis si stava datempo consolidando un sistema extra moenia di 14°; esse furono eseguite dai capomastri senesi (Paolo d'Antonio, Giovanni di Stefano, Luca di Giovanni), documentati anche ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] un prospetto ad ali porticate su due livelli, un tempo coronato da un attico chiuso.
Anche in questo caso gli archi poggiano 1490 si recò a Milano, ospite in casa di Giovanni Antonioda Gessate, per la preparazione del progetto per il tiburio del ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] e la Crocifissione della cappella di S. Antonio, conformandosi comunque ai medesimi partiti decorativi. Non altro un polo di attrazione per gli artisti più ambiziosi, e datempo è stata riconosciuta la formazione milanese (Volpe, 1983, pp. ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sulle logge del palazzo della Ragione, sulle quali datempo si discuteva senza approdare a una decisione. I . 837), a conclusione della biografia di G., scrive che, morto Antonioda Sangallo il Giovane, si pensò di affidare a G. l'incarico vacante ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] a Napoli il sepolcro dello Infante fratello di Alfonso et altre cose" (Libro di Antonio Billi, 1518 c., p. 322), ed il Vasari (1550, p. 234 e condotta fra l'agosto e il settembre 1459 da uno scultore datempo in contatto col D., il Buggiano.
Ne ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] i più congestionati, arrestò la crescita disordinata che datempo affliggeva Roma. Nerone ebbe così la possibilità di miraggio è la 'città ideale', di cui, nel 1460, Antonio Averlino detto il Filarete, il più fantasioso architetto italiano del ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...