Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] it., p. 132).Dello stesso tono sono le osservazioni di Antonio De Viti De Marco, un economista che Luigi Einaudi riconobbe essere "contributi così alti alla teoria pura economica da far rivaleggiare il tempo che fu detto della scuola di Losanna [...] ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Salvemini, il socialista e poi comunista Antonio Gramsci, il cattolico e popolare don indagato e criticato da Salvemini e da Gramsci, da Sturzo e da Dorso, ne i tipi, di interdipendenze cresciute nel tempo, di trasferimenti massicci di persone e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] dello scambio volontario, un ruolo rilevante è svolto da Maffeo Pantaleoni, Antonio De Viti De Marco e Ugo Mazzola che, vecchio Stato monopolista, tutti i cittadini sono, nello stesso tempo, produttori e consumatori di servizi pubblici, per cui lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] cattedra di economia politica al mondo, preceduto soltanto daAntonio Genovesi sulla cattedra di Napoli.
A differenza di , società civile e governo dell’economia, in Pietro Verri e il suo tempo, a cura di C. Capra, 2 voll., Milano 1999, pp. 813 ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] nazionale. Ad esempio l'italiano Antonio Serra, nonostante il titolo del tenere conto del profitto che si accumula nel tempo a un tasso composto. Inoltre la quota del acquistata sul mercato, a un prezzo tale da coprire i suoi costi di produzione. L' ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] l'ottica necessariamente si allarga e nello stesso tempo si fa più selettiva. Da una parte, i mercati di riferimento non sono Il Mezzogiorno colpito dal protezionismo fu definito dall'economista Antonio De Viti De Marco un 'mercato coloniale', cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] nuova economia, ma anche della cultura che da essa si genera. Nascono in Italia i officiis di Cicerone, opera molto diffusa al suo tempo, in cui si contrappone il commercio al A questi due autori si ispirò Antonio Genovesi, che nella seconda metà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] i principali scrittori economici del tempo, come Francesco Ferrara, Antonio Scialoja, Luigi Luzzatti, Alessandro cibo) e bisogni collettivi (per es., la sicurezza). Entrambi sono sentiti da tutti, ma i primi in modo individuale, i secondi in modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] , come forma di ordine economico spontaneo, introdotta daAntonio Genovesi.
Alla base della concezione dell’economia civile milanese e lombardo, dopo gli anni ormai parecchio lontani nel tempo del «Caffè», si manifesta anche nella vita (anch’essa ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del Chigi. L'agenzia mercantile di Londra, diretta daAntonio di Iacopo, senese, veniva chiamata lo "scalo Per 20.000 scudi aveva rilevato dai Colonna, che li riscattarono qualche tempo dopo la sua morte, Castel Vaccone, Atessa e una parte del Fucino ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...