GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] III, ibid. 1855-56; trad. it. Storia del Piemonte dai primi tempi alla pace di Parigi del 30 marzo 1856, I-II, Torino 1856): 1859-60 che il G. seguì passando di volta in volta da Firenze a Torino, da Roma a Palermo e a Napoli: i suoi umori non sempre ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] definitivamente di scena, la vecchia trova ancora il tempo di esibirsi in una tirata di trenta versi (vv sup., compilato daAntonio Veneto da Monterubbiano, negli anni 1475-76, cc. 105r-114r); l'edizione più recente è quella curata da F. Bertini ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 daAntonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] chiaramente condizionata dalla particolare situazione politica del tempo, ma anche da una concezione della donna che la identificava quella estetica.
Nel 1850 si trasferì a Firenze col figlio Antonio, e vi rimase fino a tutto il '52, alternando il ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] appunto.
Del 1905, edita a Bergamo, è l'inchiesta Da Comacchio ad Artegna. Le lagune e le bocche del Po Politica sociale, II (1930), pp. 309-314; V. Ullo, Interpretazione di B., in Il Tempio, VI (1930); A. Gatto, in Il pensiero, 1° aprile 1930, n. 7, ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 daAntonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] come opera d'arte elaborata per amor di gloria. Da un punto di vista storiografico i pregi e i limiti VI, Venetiis 1873, pp. 111 s.; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi illustrati con nuovi docc., III, Firenze 1877, pp. 442 s.; B. Cavassico, Le ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] a Firenze dove ascoltò le lezioni di Antonio Maria Salvini e Pier Francesco Tocci, erudito il poeta narra di avere ricevuto in dono da una bella donna, come premio "di sua , vero tipo del feudatario d'altri tempi che, invitato a stanare una lepre ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] in rapporto con oppositori dei Medici (tale era reputato l'arcivescovo Antonio Altoviti, al quale egli indirizzò, fra il 1567 e il 1573 nel genere pastorale, alla moda del tempo.
Al B. è attribuito da Giovambattista di Lorenzo Ubaldini un Dialogo in ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] di Molise, e, sempre nello stesso anno, fu chiamato daAntonio Rota come precettore dei suoi due figli, Berardino e Alfonso. Napoli. Già noto per aver composto imprese per diversi personaggi del tempo, fra i quali il marchese del Vasto e i Rota, l ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] ), opera che diede luogo ad una polemica col ravennate Antonio Zirardini per la priorità nell'edizione dei testi stessi.
Erano anche pregevoli collezioni di giornali del tempo, miscellanee di stampe e manoscritti da lui stesso formate. Tra i suoi ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] tempo inedito e pubblicato solo al principio del nostro secolo da G. Canevazzi, L'invenzione del bossolo da di essere tornato giudiziosamente a una antica biografia di Pier Antonio Paltroni di cui dimostra la sostanziale veridicità.
Singolare la ...
Leggi Tutto
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...