Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] .
Ortopedia pediatrica
di Antonio Di Lazzaro
1.
più importante e conosciuta fra le osteocondrosi, caratterizzate da un disturbo della crescita ossea e cartilaginea di epifisi callo osseo più abbondante e in tempi più brevi che nell'adulto. La ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] quale aveva trascorso qualche tempo, e il medico anni viaggiò molto, ovunque accolto da manifestazioni di apprezzamento e di di criminologia, IX (1998), pp. 579-609; F. D'Antonio, Aspetti della rigenerazione ebraica e del sionismo in C. L., in ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e daAntonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] infatti, erano stati a suo tempo positivamente valutati dalla commissione presieduta da G.-L. Cuvier, incaricata nel , ottenne il titolo di medico del Théâtre-Italien.
Fervente patriota, fin da 1821 il F. aveva aperto la sua casa a esuli e fuorusciti ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] , seguì anche i corsi impartiti daAntonio Fontanesi, titolare della cattedra di paesaggio occasione del XXX anno di laurea, Torino 1941, p. 106; P. Nardi, Vita e tempo di Giuseppe Giacosa, Milano 1949, passim; F. Grondona, P. G., in Salerno, 1967, ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] . In essa affiora la mentalità diffusa della società del tempo su molti temi attinenti alla vita, alla salute e , I, Bologna 1888, pp. 43-45; M. de' Liuzzi, Anatomia riprodotta da un codice bolognese del sec. XIV e volgarizzata nel XV, a cura di L. ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] ma nessun documento autorizza a ipotizzare che per qualche tempo fosse archiatra pontificio o professore alla Sapienza.
Nel ebbero anche una qualche circolazione italiana: da una delle due Antonio Fileremo Fregoso trasse infatti la sua riduzione ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] toscano e del movimento agronomico del tempo. Filo d'Arianna del ragionamento di un barone Tschudi su alcuni alberi da frutto, s.d.); Bologna, Biblioteca Epistolario di Felice Fontana. Carteggio con Leopoldo Marc'Antonio Caldani, 1758-1794, a cura di R ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] se si prevede (con particolari calcoli) che da adulto avrà una statura entro tale range, quando un'armatura, ma nello stesso tempo le brache leggermente scese lasciano circa), al Nano di corte Don Antonio el Inglés (1640-45; tutti conservati ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] abbazia di Morimondo al tempo del papa Martino V (1417-1431), mentre un altro suo zio, di nome Antonio, fu professore di opera era richiesta in varie città d'Italia, e persino all'estero, da una clientela di altissimo rango: è il caso, ad esempio, del ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] fratello, Carlo, aveva aperto una casa di commercio destinata col tempo ad affermarsi, il F. riprese a viaggiare per tutto il lodi espresse da una autorità quale A. Scarpa (Lettera del prof. Antonio Scarpa diretta al dott. P. F. da Modena intorno ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...