LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] Antoniotempo e ricorse a un atto notarile, accusando il compositore di inadempienze ("non havete date fuori tutte le parti, ma ne anco fatta la musica alle Deità nel fine del primo et del secondo atto" e inoltre "sette mancato di venir a suonar"). Da ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] Collegiata di Lugo al tempo della Repubblica Cisalpina per le Tra gli allievi spiccano il lughese Antonio Chies (poi cantore della Cappella Sistina non tanto i brani anche per organo - e dunque da chiesa - ispirati a forme di danza (un Balletto, ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] Roma, nel 1646, si costituì una compagnia diretta daAntonio Generoli, protetta dall'ambasciatore di Spagna conte d'Oñate fissare a un periodo successivo al 1665.
Ingiustamente dimenticato per lungo tempo, il C. è stato ora riscoperto e le sue opere ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] ; F. Chrygander, G. F. Händel, II, Leipzig 1860, passim da p. 55 a p. 399; M. Fürstenau, Zur Geschichte der Musik A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e di musicisti d'ogni tempo, Torino 1946, pp. 355, 358; N. Flower, Georg Frideric Handel [ ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] Infine più legate all'epoca e quindì più segnate dal tempo, alcune composizioni cpme L'afflitta selvaggia (op. 731, , p. 27; L. A. Villanis, L'arte del Pianoforte in Italia (da Clementi a Sgambati), Torino 1907, pp. 176, 255; J. Towers, Dicrion- ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] napoletane del suo tempo, dopo una sommaria preparazione teorica, abbia proseguito gli studi da autodidatta, maturando la Capurro e altri poeti, iniziò un fortunato sodalizio con Antonio Barbieri, un sensibile e versatile artista che contribuì al ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] personalità del suo tempo, com'è provato da un rapporto degli inquisitori veneziani del 1709, nel quale si dà notizia di "una venezianisch-römischen Oratorien, Graz-Köln 1966, pp. 37 s. (per Antonio), 122-127, 131 ss. (per Francesco); F. J. Fétis, ...
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DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] nominato ed eletto il maestro Antonio Del Fante con l'appuntamento di mensili scudi 6 da cominciare a decorrere con che considera un autentico artista, di grande cultura e nello stesso tempo uomo di mondo. "Trop souvent aussi, pour obtenir la faveur ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] libretti come "maestro di Cappella" del serenissimo signor Principe Antonio Farnese, anche quando questi non è ancora duca di Parma , rimaneggiato da Carlo Innocenzo Frugoni e ebbe quali interpreti anche i due più famosi sopranisti del tempo, Giovanni ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] nel primo quarto del sec. XVIII. Sensibile alle tendenze più avanzate della musica del suo tempo, il B. risentì degli influssi delle sonate da chiesa di Corelli, che tuttavia accolse con grande libertà, rivelando un progressivo abbandono dello stile ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...