COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] 2, p. 13, tav. II).
Bartolomeo, figlio di Giovanni Antonio e nipote di Corinzio, nacque a Gallese nel 1633. È stato data (Arch. di Stato di Roma, Fondo Santacroce):quattro candelieri da tavola "fatti a spicchi" (31 marzo 1664);un bacile ovato ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] chiesa della Ss. Trinità a Viterbo. Negli stessi anni fornì modelli Questa attività e la vicinanza con Antonio Canova contribuirono senza dubbio al suo di Como) e un busto di Vincenzo Monti menzionato da Ticozzi (1832).
Nel 1813 scolpì la statua di S ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] preposti alla valutazione di alcuni beni messi all’asta da Gabriele Bombasi, letterato reggiano al servizio dei Farnese ( Antonio, dipinta entro il 1604 per la chiesa conventuale dei Ss. Giacomo e Cristoforo sull’Isola Bisentina, presso Viterbo ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] ; e infine, che le figure di Abele e Isaia ideate da Pietro da Cortona erano state messe a mosaico dal Cristofari. A partire dall in minore età. Nel 1712 Pietro Paolo e Filippo Antonio (Giulio Cesare non è più ricordato) chiedevano una ricognizione ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] S. Giovanni in Laterano; a Civita Castellana, a Spoleto, a Viterbo, a Camerino, ecc.; fu in contatto anche con l'orefice metà e alla fine del sec. XIX a cura di Antonio Cerasi, è costituita da due vani, nelle pareti del più esterno dei quali sono ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] e nel maggio dello stesso anno Giovanni Antonio Dosio in una lettera a Niccolò Gaddi nel 1565 nella collezione del vescovo di Viterbo (Arch. di Stato di Firenze, anni tra il 1560e il 1586 è tuttora da chiarire. Fulvio Orsini fu suo cliente e si ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] centro del partito a Napoli.
Si era intanto appassionato, da autodidatta, ai temi della questione agraria divenuti, per opera di reclusione. In carcere, a Perugia ma soprattutto a Viterbo, poté approfondire la formazione politica e culturale anche a ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 daAntonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] eseguì nell'oratorio di Musignano, in provincia di Viterbo (Serafini, 1920, pp. 115, 168 s nel 1897, a quelle di Piazza Armerina, da dove, due anni dopo, fu trasferito a (1901). I due Canaletto, Antonio Canal, Bernardo Bellotto e le Bellezze ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] una brocca con bacile ornata da spighe con stemma del cardinale New York.
Figli di Pietro furono Antonio (attivo nel 185-7-67), delle arti…,Torino 1893, pp. 140 s. (per Vincenzo I); S. Viterbo - R. V. d'Almeida, A Capella de S. Joāo Baptista, ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano daAntonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] Quasi certamente non è da identificare con l'Ambrogio di Antonio, costruttore di cornamuse, ricordato da G. Filangieri ( , Memorie e documenti inediti sulla basilica di S. Maria della Quercia in Viterbo, in Arch. stor. dell'Arte, III (1890), p. 305; ...
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