PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Piero Carafa) e Innocenzo XII (Antonio Pignatelli). Un fratello di questi, VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il papa gli rispose 1803 Pignatelli su richiesta del vescovo di Viterbo inviò alcuni gesuiti sotto la guida ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] il 19 ott., infatti, il matematico T. Leonardi da Fano gli scrive una lettera (in Rose, 1971, del famoso medico e botanico Antonio Brasavola: nessuna traccia è cardinale Alessandro Farnese che lo invita a Viterbo (12 giugno 1559) insieme con Fulvio ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] gli affreschi nel coro del duomo di Viterbo, il cui rinnovamento fu promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal 1683 fu attivo in S. Giacomo degli Incurabili nella cappella di Antonio de Filippo, referendario di Innocenzo XI, per la quale ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] e all'accoglienza che essi fecero al pontefice. Giunti a Viterbo, per Acquapendente, Bolsena e Montefiascone, sul finire di maggio, tanto da esercitare una certa influenza sui giovani e all'interno della Congregazione: un giovane di nome Antonio, ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] ott. 1677 ottenne altri 60 fiorini per lavori speciali prima eseguiti da un certo B. Giusani. Il B. non deluse i suoi gli successe nella carica alla corte bavarese il figlio Giuseppe Antonio e tale successione non sarebbe certo avvenuta se egli fosse ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , in Giovardi.
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del ciborio e cocchio reale (Viterbo de Sousa). Il nome del C. è collegato ai lavori di costruzione del palazzo-convento di Mafra da tutti gli ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] seconda opera del L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i quali, il restauro di una tavola di Giovanni Antonio Sogliani.
Sul finire del primo maggiore della chiesa dei Carmelitani scalzi in Viterbo ed è oggi nel locale Museo ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Bernino dicono che il credito di questo sia proceduto da quello, quale sdegnato che la sua gloria fomenti ), e quello del cardinale Giulio Antonio Santori, nella cappella del Crocifisso A. Menicucci (Canepina [Viterbo], Madonna del Carmine: Heimbürger ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, daAntonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] e Raffaele, nel duomo di Acquapendente (Viterbo). Allo stesso periodo è assegnata una Madonna cronologico della vita e delle opere di A. d'Antonio di Duccio scultore fiorentino con la storia di quelle da lui fatte in Perugia, in Giorn. di erudiz. ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] 1903, dopo l'uscita di De Carolis voluta da Prezzolini, al C. fu affidata la testata xilografata del p. Bargellini, Ritratto dello scultore Antonio Penna. Andò nuovamente a Parigi nel 1926 era ospitato dal pittore Dario Viterbo, presso la cui casa si ...
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