SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Francesco, che la madre consacrò fin da piccolo al poverello di Assisi a s. Antonio per le grazie ricevute in situazioni sua si operò nella creazione del papa [...]" (in Cronache di Viterbo, p. 104); lo stesso attestano altri cronisti, come il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di preoccupazioni alla polizia, nominato proprio da Pio VII principe di Canino, morto a Viterbo nel 1840; il cardinal Fesch, morto diplomatiche spagnole a Roma, attraverso l'ambasciatore don Antonio Vargas Laguna (il prototipo della lealtà spagnola al ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] a predicare nel corso della quaresima 1426, rispettivamente a Viterbo e a Rieti, quando al Senese fu ingiunto di recarsi -154; A. Chiappini, L'attività editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] del territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe morto Napoli, Lucca, Venezia, Firenze, Viterbo, Faenza, Bologna, la Sicilia, di un canonico, il rigoroso Nicolò Antonio Cuggiò che, in qualità di segretario ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] insorgere furono Narni e Orte, seguite quasi subito da Todi e Viterbo. Le autorità di Orvieto, fedeli al governo 'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall'abate Antonio di S. Eutizio presso Norcia, il compito di eliminare ogni motivo di ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] trovava su di una nave, di ritorno da Costantinopoli, al seguito della delegazione greca, del vescovo Ioannes Petrus di Viterbo, e del fisico Mathaeus 1975, pp. 531-542.
Rotondò 1973: Rotondò, Antonio, La censura ecclesiastica e la cultura, in: ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] non staccarsi da lui. E lo conferma una lettera, del 7 dicembre 1562, a Borromeo del vescovo di Viterbo Sebastiano Gualterio, come informa lui medesimo l'8 marzo 1568 - il francescano Antonio di Cordova va sostenendo, con diffusi consensi, che l'" ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] del 1387, le città di Viterbo, Amelia e Todi tornavano sotto il genovesi, inviate dal doge di Genova, Antonio Adorno. Il 7 luglio il papa, 1990; J. Köhler, I papi del grande Scisma d'occidente. Da Urbano VI a Gregorio XII, in Storia dei papi, a cura ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] con la Santa Sede fu effettuato da Alvaro II, re del Congo, che inviò in Spagna e a Roma Antonio Manuel N’Funta. Ostacolato dalla IV Colloquio internazionale… 6-9 giugno 2002, a cura di G. Platania, Viterbo 2003, pp. 55-68; M.C. Giannini, L’oro e la ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] dell'umanista Antonio. Fu tenuto a battesimo da Leonellod'Este, alla cui costante protezione il padre, letterato e giurista papa.
Il 13 dicembre i legati raggiunsero il re a Viterbo: erano incaricati di dargli spiegazioni sull'arresto dei cardinali di ...
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