MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] de regimine principum di cui non si menziona l’autore; un Moralium philosophorum cum Prospero et Esopo glosate.
Insieme a questi sono raccolti libri di pietà, come Predicationes quadragesimales e le Figure del genovese Antonio Rossini, Medici, giudici ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] signore Malatesta Novello de' Malatesti e il magnifico messer Carlo de' Malatesti da sostituito nel novembre del 1483 da Antonio Pucci (ibid., p. 211). 117, 194, 211; A. von Reumont, Lorenzo dei Medici il Magnifico, Leipzig 1883, I, pp. 219, 287 ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] può darsi che fosse imparentato col musicista bolognese Antonio di Marco Naldi detto «il Bardella» (dal musicians in Florence during the principate of the Medici, Firenze 1993, pp. 141, 276; Id., Emilio de’ Cavalieri «gentiluomo romano». His life and ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] contrasti tra le due università dei medici e dei giuristi. Questi ultimi agli ed il 10 maggio a quelle di Antonio Rustici di Treviglio. Nel 1406 lo stipendio Signormo Omodei, Pietro Besozzi e Francesco De Thomatis. La sua presenza è documentata fino ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] i nuovi maestri dello Studio: Antonio Cermisone, successore del Della Torre rappresentanti più attivi dei giovani medici padovani legati all'insegnamento del Savonarola nella Canonica de febribus, nella Practica e nel De preservatione a peste. ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] futuri pontefici Pio IV, Giovanni Angelo Medici, milanese, che si addottorò nel allievi il grande erudito e giurista Antonio Agustín di Saragozza. Tra i civile,Bologna 1620, p. 17; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, p. 374; ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....