CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] secondo loco, che nel 1564 lasciò per diventare collega di Antonio Fracanziano alla cattedra di medicina pratica ordinaria, ricoperta poi per . Proprio in quell'anno fu invitato da Francesco de' Medici, granduca di Toscana, a trasferirsi a Pisa per ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Herbolato di M. Lodovico Ariosto nel quale figura Maestro Antonio Faentino, che parla della nobiltà dell'huomo, et dell dedica è "Allo ffiustrissimo et eccellentissimo signore, il signor Cosimo deMedici Duca di Fiorenza" (c. 2r), ed è certo uno dei ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] cura di Joseph Lautenbach in appendice ai Consilia medicinalia di Antonio Maria Venusti. Nel 1606 a Venezia il C. pubblicò l'Empirica rationalis libri VI absoluta, dedicata a Ferdinando II de' Medici, dopo che il figlio Francesco (morto nel 1648) l' ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] pieno perdono in occasione della celebrazione del matrimonio di Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria nel 1536.
Il B. morì pienamente alla religione riformata al pari del suo concittadino Antonio Brucioli (con il quale non sembra che fosse ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] dove si stabilì senza mai più distaccarsene ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista Francesco AntonioDe Giorgio, nipote di Scipione Ammirato e membro della locale Accademia dei Trasformati; per ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] per i tipi di Antonio Carcano (Hain, n. 1803). Si ha notizia di un terzo trattato del C., il De secretis, che, rimasto , Pavia 1753, ad Indicem; V. Malacarne, Delle opere de' medici e de' cerusici che nacquero o fiorirono prima del sec. XVI negli ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] fu allievo del filosofo Marc’antoniode’ Passeri detto il Genua, del cui commento al De anima di Aristotele (pubblicato postumo quale è in grado da sola di rendere 'perfetto' un medico. Viene poi un breve Avviso al lettore del fratello di Giovanni ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Santa Sede, nonché il fratello di Leone X, Giubano de' Medici. Quest'ultimo gli fu tanto grato delle cure prestategli , il maestro di casa del cardinale Alfonso Petrucci, Marco Antonio Nino, aveva confessato che il suo padrone aveva progettato di ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] 'ospedale fiorentino di S. Maria Nuova che, organizzato intorno alla metà del Seicento con larghezza di mezzi da Leopoldo de' Medici, era centro di una fiorente scuola chirurgica. Il B. vi coltivò soprattutto gli studi anatomici, avendo come maestri ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] la riforma dei pubblici uffici, e nel 1463 era stato ambasciatore comunale a Firenze per le onoranze funebri a Giovanni di Cosimo de' Medici. Il libro dei ricordi arriva fino ai primi mesi del 1478, quando il B. si era ormai da tempo ritirato a vita ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....