BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo e Angelo Unpoeta tragico fiorentino della seconda metà del secolo XVI: Antonio Benivieni il giovane, Venezia 1906, con il quale gli ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] II Bentivoglio lo inviò come ambasciatore presso Lorenzo de' Medici, affinché intercedesse con i Faentini, che non 1761, p. 674; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, p. 102; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] umanistica e fu stimato dai contemporanei per la sua conoscenza del greco. Fu amico di Lorenzo de' Medici, di Niccolò Michelozzi, di Giorgio Antonio Vespucci, e soprattutto del Poliziano e del Ficino. Il Poliziano gli indirizzò nel 1472 quattro ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] Lazer riccho & Lazero povero;stamparono per lui anche Antonio Tubini e Andrea Ghirlandi, in attività fino al 1519 e 1942, pp. 337-358; R. Ridolfi, Stampe popolari per il ritorno de' Medici a Firenze l'anno 1512, in La Bibliofilia, LI (1949), pp. ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] di notevole importanza, tra i quali Lettere di Lorenzo de' Medici... con notizie tratte dai carteggi diplomatici degli oratori estensi il Vespro siciliano (Bologna 1861), i Sonetti giocosi di Antonio Cammelli detto il Pistoia (ibid. 1865), Il Libro ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] dove si stabilì senza mai più distaccarsene ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista Francesco AntonioDe Giorgio, nipote di Scipione Ammirato e membro della locale Accademia dei Trasformati; per ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] (vol. 787);in quello del 1469 compare insieme al fratello Antonio (vol. 905) e finalmente nel 1480 ha una posta propria Milano-Palermo 1922, p. 100. Per le lettere di Lorenzo de' Medici al C. cfr. Protocolli del Carteggio di Lorenzo il Magnifico per ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] al 1559 alla corte di Caterina de' Medici.
A Parigi l'A. dovette conoscere il famoso medico d'Amiens Jacques Dubois (nome nel 1565 egli era arciprete della chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate, a Canneto sull'Oglio, presso Mantova. Nel maggio ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] giovanissimo, fu probabilmente al servizio di Lorenzo de' Medici e nel 1487 seguì il padre a Venezia. Nel 1491, . 33-35, e di C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 507 s., trovò piena soluzione nel ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] codice originale, a Venezia nel 1623 da Antonio Pinelli, ebbe finalmente una soddisfacente edizione 453, 461 ss., 467-470, 477 ss., 481-487, 522-525; C. Gutkind, Cosimo de' Medici il Vecchio, Firenze 1940, p. 221; L. von Pastor, Storia dei papi, I, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....