CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] le esequie del suo predecessore Giuliano de' Medici, deceduto nel castello di Auriol il 28 luglio. Il 5 settembre dello stesso anno fece testamento e lasciò tutti i suoi beni ai nipoti Giuliano ed Antonio Canigiani. Il mese seguente partecipò in ...
Leggi Tutto
FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] su suolo francese.
I due legati partirono da Roma il 16 nov. 1487. Il 25 giunsero a Firenze ed ebbero colloqui con Lorenzo de' Medici. Il 7 dicembre arrivarono a Milano dove, a causa della malattia di Ludovico il Moro, si incontrarono con il card. A ...
Leggi Tutto
FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] 1560, impiccato in seguito alla congiura da lui ordita contro Cosimo de' Medici, il F. rimase ancora qualche tempo con i figli di cattedrale di Fiesole, già detenuto dal prete Domenico di Antonio del Veggia, cui in cambio sarebbero dovuti andare i ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] dei teatini, Giuseppe Brembati, gli preferì quella di Antonio Caracciolo, protostorico dell'Ordine. Fu edita più tardi, confermata dalla lettera dedicatoria indirizzata a Gastone de' Medici premessa al De lineis curvis (Pisa 1740). Ma nonostante ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] marchesi di Massa; Ricciarda Malaspina, che successe al padre Antonio Alberico nel 1519, gli affidò incarichi importanti, tra cui di colpi di mano, dopo aver stretto alleanza con Cosimo I de' Medici e Andrea Doria.
Il G. si schierò con Giulio Cibo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] si trovava a Lisbona, al seguito del prelato fiorentino Antonio di Alessandro Pucci, nunzio papale presso il re del due ampolle d'argento al nuovo arcivescovo fiorentino Giulio de' Medici, il futuro Clemente VII; il che sembrerebbe indicare ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] , incastonando un preesistente tabemacolo della bottega di Antonio Rossellino in una struttura che fungesse pure da pp. 90, LXVII, LXXXII; U. de' Medici, Dell'antica chiesa dei cistercensi oggi S. Maria Maddalena de' Pazzi di Firenze, in Riv. europea, ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] inoltre iniziò ad esercitare la professione di procuratore ed ebbe modo di rendersi utile in varie cause del cardinale Leopoldo de' Medici, il quale, lo raccomandò al granduca di Toscana Cosimo III, di cui egli divenne col tempo l'uomo di fiducia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] e neppure le monache carmelitane del monastero dei Ss. Antonio e Teresa in Parma, dove ella intendeva recarsi, Casciano 1962, p. 199; R. Aubert, C. F., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, p. 617; E Nasalli Rocca, I Farnese, Milano ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] 'Ordine religioso e subito trasferito nel convento di S. Antonio in Venezia e, nonostante i molti trasferimenti nelle varie Bibl. reale, cod. 8925, pp. 121-123: Lettera di Giuliano de' Medici del 19 nov. 1513; Vita et morte di Frate,ovvero del beato ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....