BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] in "cruce Sichariorum", nella casa che nel 1455 Francesco Sforza comprò dagli eredi del B. per poi regalarla a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che si distinsero tutti e tre al tempo della Repubblica ambrosiana.
Fonti ...
Leggi Tutto
AVOGADRO, Luigi
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Brescia, in data imprecisata, da Pietro. Di famiglia un tempo feudataria di Polaveno e poi (dal 1427) di Lumezzane, entrò al servizio di Venezia. Il [...] Ferrara, Ercole d'Este, di Ludovico il Moro, di Lorenzo de' Medici e di Alfonso II d'Aragona. Nel 1492, sempre a Brescia senza colpo ferire. Cronisti contemporanei, quali Marin Sanudo, Antonio Grumello, Pandolfo Nassino e un anonimo cremonese, danno ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] il suo primo ufficio pubblico nel 1431 quando fu ufficiale delle Torri e, dopo il ritorno dall'esilio di Cosimo de' Medici nel 1434, rivestì numerose cariche importanti nel governo centrale. Priore nel 1435, fece parte delle Balie medicee del 1438 e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Francesca
**
Nacque il 18 febbr. 1468 da Giovanni II e da Ginevra Sforza. Nel 1481, appena tredicenne, fu promessa in sposa a Galeotto Manfredi, signore di Faenza. Il matrimonio, celebrato [...] fra i due coniugi provocò un intervento pacificatore di Lorenzo de' Medici, che ottenne l'allontanamento della Pavoni da Faenza e convinse vennero imprigionati e consegnati al commissario fiorentino Antonio Boscoli. Corse voce che il Bentivoglio, ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] Giunti, detta la ventisettanta) del Decamerone di Boccaccio. Istituirà poi, con Giovanni Mazzuoli, asceso al potere Cosimo I de' Medici, l'Accademia che si disse degli Umiliati e, in seguito, Fiorentina, di cui fu consigliere e dettò gli Statuti ...
Leggi Tutto
CAVALLO, Quilico
Maristella Cavanna Ciappina
Nato a Genova attorno al 1460 da Domenico, fece il suo ingresso nella vita politica nel 1499 come artefice guelfo. Nel 1503 fu eletto procuratore di S. Giorgio; [...] il C., eletto nuovamente procuratore in S. Giorgio, acquistava da tale Antonio Carezia una casa situata nella zona di Piccapietra e posta di fronte Repubblica alle sollecitazioni del card. Giovanni de' Medici per un accordo con la Signoria medicea ...
Leggi Tutto
CONCINI, Cosimo
Paolo Malanima
Figlio di Giovan Battista e di Camilla d'Antonio Miniati, nacque a Firenze intorno al 1570. Compì una brillante carriera ecclesiastica e diplomatica grazie soprattutto [...] utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città d. Vaticano 1931, p. 215; M. Paiter, Toscani alla corte di Maria de' Medici regina di Francia, in Arch. stor. ital., s. 8, XCVIII (1940), pp. 84 ss.; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] di Parma, a un tale Antonio Aldigeri, studente in legge e filosofia. Conseguì il dottorato inutroque iure (con lui si rivolgeva con una lettera, il 16 giugno, Lorenzo de' Medici per ringraziarlo dell'attività svolta a suo favore presso il monarca ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] Pazzi. Due anni dopo fu eletto tra i gonfalonieri di compagnia e successivamente tra i Priori. Dopo il fallito tentativo di Piero de' Medici di rientrare in Firenze, l'8 nov. del 1494 il B. fu inviato al campo francese, presso Pisa, per comunicare a ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici [...] fuorusciti e compianto da Cosimo.
Da Lisabetta di Niccolò de' Bardi (morta 1425) e da Aurelia di Niccolò de' Medici (morta 1475) ebbe i figli Piero, Lisabetta, Maso, Antonio, Francesco, Giovambattista, Lorenzo, Girolamo; Masetto fu un figlio naturale ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....