LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Vincenzo Buonvisi, patrizio lucchese simpatizzante della Riforma e fratello di Antonio, banchiere a Londra e grande amico di Tommaso Moro. proprio nome e dedicata alla gentildonna "conversa" Beatrice deLuna, insieme con i Panegirici, il L. potrebbe ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , che raffigura la Luna sotto i piedi della Vergine secondo le recenti osservazioni fatte al cannocchiale. Nel 1616 furono trasmessi a Roma i documenti raccolti dall’Inquisizione veneziana contro Marco Antoniode Dominis, arcivescovo di Spalato ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] inizialmente aveva sperato, bensì dall'antipapa Benedetto XIII, Pedro deLuna. In un primo momento il cancelliere pensò a una della Bibliothèque nationale di Parigi, nella quale Iacopo di Antonio Marcello, dedicando a Roberto d'Angiò un atlante di ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Avignone elegissent in papam Petrum de Limaco [ = deLuna]": in Codicem, l. conventicula illicita, C. de episcopis et clericis [C. Andrea Calabrese nel 1487, a Milano nel 1488 da Giovanni Antonio da Onate, ancora a Venezia nel 1494 da Andrea Torresani ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] , che, in ottimi rapporti col castellano spagnolo Juan deLuna, aveva offerto di agevolare l'impresa con la sua approfittarne. Mandò in Piemonte il fratello del B., Giovanni Antonio, noto come il protonotario Birago, che si muoveva abitualmente ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Colli. Qui sorgeva la "conigliera" di don Pietro deLuna, duca di Bivona, che il C. abbellirà e I, ibid. 1872, p. 383; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré in Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma 1950, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] 1916, pp. 115 ss., 178-82; S. Puig y Puig, Episcopologio barcelonés: Don Pedro deLuna, último Papa de Avignon, Barcelona 1920, passim;F. Baron, Le cardinal Pierre de Foix le Vieux et ses Légations, in La France franciscaine, III(1920), pp. 301, 304 ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] a Ferrara per destinarlo a una cattedra civilistica, accanto ad Antonio da Budrio e Giovanni da Imola per il diritto canonico: dell’obbedienza avignonese all’atto della elezione di Pedro deLuna (Benedetto XIII). In questo quadro si collocano gli ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] con il fratello Giacomo Antonio, inviatogli appositamente dal castellano di Milano, don Juan deLuna.
Le trattative non approdarono ,VII,Venezia 1901, pp. 155 ss., 169-173; F. Vindry,Dict. de l'état-major français au XVIe siècle, Paris 1901, p. 55; E. ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni deLuna conte di Caltabellotta, uno dei più potenti feudatari Statella. Dal secondo, oltre a Cesare, Agata che sposò Giovanni Antonio Squillace. Nel corso della sua lunga e fortunata carriera di ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo che pure non ha mai occupato la scena...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...