PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] è intensivamente coltivato a cereali, viti, gelsi, olivi, orti e bolognese del sec. XIV, di Marco Zoppo, di Giov. Francesco da 'aria. Ottaviano e Antonio, durante il secondo diede l'investitura al nipote Lorenzo de' Medici (1516); morto questo nel ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] P. Camassa, Guida di Brindisi, Brindisi 1897; C. De Giorgi, Il porto di Brindisi, Roma 1901; id., La di comuni amici, tra Ottaviano e MarcoAntonio, in seguito a minacciata rottura del e distinto soprattutto da ulivi, viti, mandorli e fichi; sempre ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Marche, ivi, pp. 39-59; G. Viti, I Cistercensi nelle Marche, ivi, pp. 107-134; G. Pagnani, Luoghi francescani delle Marche con S. Antonio Abate, la Michele in Isola di Venezia, Venezia 1933; G. de Francovich, Crocifissi metallici del sec. XII in Italia ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] in Sicilia, o di Gennaro Finamore e AntonioDe Nino in Abruzzo, iniziatori di studi regionali il Piemonte. Come leggere il dato secondo il quale il tema della viti-vinicoltura è trattato in maniera esclusiva (o comunque preponderante) in 20 ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] patrizio di medie fortune, Giust’Antonio Erizzo, così scriveva in una diverse ditte (tra cui i procuratori de citra, in nome della commissarìa Elena , di fruttai e di viti, egli avea voluto piantarne sul trono ducale il doge Marco, nel 1762, ma di ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] di Recoaro, dalla malattia delle viti alla pellagra.
Accanto a queste Apostolo Zeno, Marco Foscarini, Gasparo Gozzi, Antonio Canova, Vincenzo premiati, v. Collezione degli Atti delle solenni distribuzioni de’ premi d’industria fatte in Milano ed in ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] rango di Marco Pio; la colpa, dunque, fu rovesciata tutta sul Boioni, che dichiarò di avere agito "credendo de piacere ali minuziosa spiegazione composta dal dotto medico urbinate Pier AntonioViti (Solerti), ma essi riguardano la storia del costume ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] convento di S. Antonio, convocati da Tommaso portato nel convento di S. Marco e poi, dopo le esequie molto dettagliata, di A. von Reumont, L. de’ M. il Magnifico, I-II, Leipzig 1883 - R. Manno Tolu - P. Viti, Cinisello Balsamo-Milano 1992; Studi su ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Antonio. Per conseguenza - secondo l'opinione di Cessi appunto - il console Marco a grano, a viti e ulivi, anche secondo piano rispetto a quella di Romolo). Su Romolo "assassino" cf. pure Augustinus, De civitate dei, 2, 14; 3, 6 e 12 e 14, in C.C.L ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Livius, V, 33, 2-3. Circa le viti cf. Catullus, LXII, 49-58. È interessante secolo - quando Marco Emilio Scauro trionfò "de Galleis Karneis" Cjargne, Udine 1981, pp. 40-65; Antonio Marchiori, Alcune considerazioni sulla possibile presenza di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...