MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] evidente risulta il suo avvicinamento alla lezione del Tintoretto (Pallucchini, 1981, I, p. 48).
La sua ultima opera dovrebbe essere la Cena ebraica (Venezia, S. Pietro di Castello) "terminata dall'Aliense [Antonio Vassilacchi] per la di lui morte ...
Leggi Tutto
GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] dal G. ai lati dell'altare di S. Antonio con le scene del Miracolo della mula e della Predica ai pesci entro 207).
Diretto collaboratore del G. fu il fratello Pietro (1629-69) che nel 1664 aveva ricoperto l'incarico di massaro dell'arte della ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] o una sorella, in quanto è attestata l’esistenza di un nipote, Antonio, che, dopo la morte dello zio, dal 1426 al 1428 risiedeva . Questo, però, non è il solo aspetto del suo lavoro di massaro a influenzare l’opera: più volte si dimostra attento ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] 93-104). Un altro consulto del D. è ricordato nel testamento del milanese Antonio Corradi, con riferimento a due clausole della Comunità della pieve di Bollate concessero al massaro che conduceva le proprietà del D. a Cassina Nova. Si, trattava della ...
Leggi Tutto
ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] 1464, 1474, 1490 e 1506; massaro delle arti nel secondo semestre del 1460 e nel primo del 1461 (quando incappò in un acquistato da Pietro di Antonio Ghierzo, il 4 marzo 1473, una bottega esistente nel palazzo del capitano del Popolo e destinata a ...
Leggi Tutto
DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] dal Prota Giurleo, che il Domenico Antonio Di Fiore battezzato nel maggio del 1686 sia lo stesso Di Fiore che interpreti: il D., Bajazzette; Pietro Grati, Tamerlano; Francesco Massaro, Andronico; Nicola Cioffo, Rambaldo; Anna Cavallucci, Asteria; ...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] mise colore alle figure dei Ss. Pietro e Paolo e del Padre Eterno intagliate da Antonio di Nicolò da Firenze per lo stesso ambiente e la giugno del 1458 prese parte, assieme all’architetto ducale Pietro dagli Ordini, a un accordo fra il massaro della ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] 8750 fiorini, da depositare a Firenze come prezzo per ottenere da Antonio Montaldo e dai fratelli la restituzione dei castelli di Gavi e : massarodel Comune nel 1384, ufficiale di provvisione nel 1395, nel 1402 e nel 1407 fu membro del Collegio ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] garanti del banco Priuli. Nel 1526, dopo essere stato nella zonta del Consiglio dei dieci, fu eletto massaro alla Zecca suoi voti. "Homo di 85 anni", scriveva di lui il nunzio Antonio Facchinetti, "ma assai prosperoso, il quale nella Republica non è ...
Leggi Tutto
DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] nel 1456 poté tornare a Bagnone, venendo anche nominato massaro della chiesa di S. Maria, oltreché consigliere ed nel borgo.
Fonti e Bibl.: Autobiografia inedita di Giovanni Antonio Faye, speziale lunigianese del sec. XV, a cura di G. Sforza, in ...
Leggi Tutto