BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] e A. e B. Rossellino, e come pittori Antonio e Piero Pollaiolo, i quali si cimentarono anch'essi in nuove tecniche usando la pittura ad olio tanto su tavola quanto su parete.
Altre opere importanti del B. in questo periodo sono: la deliziosa Madonna ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] pittori e scultori raffinatamente decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, AntonioPollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt'altro che insensibile, fin dall'inizio del suo soggiorno a Firenze, il giovane Poliziano. Anche perché assillato ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] 1917) l'ultima attestazione di G., allorquando partecipò con AntonioPollaiolo e Luca Della Robbia alla stima del giusto compenso per l'orafo Bartolomeo di Fruosino, autore anni addietro del piede dell'altare maggiore della cattedrale. Il calibro dei ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] delle incisioni di Francesco Rosselli e di AntonioPollaiolo, ora della scuola ferrarese, anche se artistica in Italia e al Nord, in Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer e Tiziano (catal.), a cura di B. ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] olim Sandri Bartholomei Antonii Fancelli de Septignano, del transetto, ai piedi dell'altare maggiore. La tipologia di questo sepolcro, in forma di catafalco, ha un solo illustre precedente in quello di papa Sisto IV, eseguito in bronzo dal Pollaiolo ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] aperte sintesi stilistiche. Egli ebbe anche un profondo influsso su pittori diversi come Piero della Francesca, AntonioPollaiolo, Andrea del Verrocchio, Filippino Lippi, le cui mobili tipologie facciali sono conseguenziali alle teste nella pala di S ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] , e il 1563, anno in cui sua moglie risulta essere vedova.
Il figlio del G., Domenico, di cui si ignorano le date di nascita e di morte, Sisto IV in Vaticano, opera di Antonio Benci detto il Pollaiolo. Domenico dovette eseguire i rilievi tuttora ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] G. derivò il ramo fiorentino, mentre Lucantonio fu il capostipite del ramo veneziano.
Per qualche tempo il G. fu garzone orafo di AntonioPollaiolo. Nel 1487 sposò Lucrezia, figlia del mercante di lana Benedetto di Michele di Zanobi, che gli portò ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] de Campos). Secondo Giorgio Vasari (Le vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1906, p. 296) autore del progetto fu Antonio Benci detto il Pollaiolo, sebbene la fabbrica "fu condotta da altri, per non aver egli molta pratica di murare". La critica ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] Martini, uno fra i più dotati ed estrosi, vero "Pollaiolo senese" per la "vitalità inesausta delle forme" e l'" corte di papa Leone X che lo elesse "maestro ed operaio del modello di legname della nuova chiesa di San Pietro" affìdandogli, ...
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