Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al chiaroscuro: la sua presenza in Veneto ebbe grande influenza. Lavora anche in pittura sul dinamismo lineare AntoniodelPollaiolo. Allievo di Filippo Lippi, S. Botticelli raggiunge una spiritualità intensa; nei dipinti profani affronta temi di ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] affidatogli, fatto che avrebbe indotto il Vespucci a condurlo con sé a Firenze e a "porlo all'arte" con AntoniodelPollaiolo "appresso al quale in pochi anni divenne bonissimo maestro" (Vasari, IV, p. 510).
La prima formazione avvenne probabilmente ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] sepolcro è stato comparato, per dignità e monumentalità, a rinomati prototipi quattrocenteschi, come il Sepolcro di Innocenzo VIII di AntoniodelPollaiolo in S. Pietro a Roma (Middeldorf, 1938, pp. 128 s.).
Sulla scia di quest'opera è stato avanzato ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] sarà trasmessa direttamente a tutta l'arte dei tardo Quattrocento, tramite il presumibile discepolato presso A. di AntoniodelPollaiolo. E a mano a mano che il sottofondo religioso e simbolico di questa tendenza, per molti versi antirinascimentale ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] in attitudini sforzate esprimenti subitanee e concitate reazioni. Nel Quattrocento fiorentino, anche Maso Finiguerra e AntoniodelPollaiolo avevano rappresentato combattimenti di nudi con effetti di esagitata violenza, ma qui Michelangelo superò di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di Carlo VIII, giunto a Firenze il 17 novembre, mentre, tra l'aprile e il settembre del 1495, con Ventura Vitoni e AntoniodelPollaiolo, era intervenuto nell'inizio della costruzione della chiesa dell'Umiltà a Pistoia, responsabile anche della messa ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] l'Institut de recherche et d'histoire des textes), Paris 1985; C. Sterling, La peinture médiévale à Paris. 1300-1500, 2 voll., Paris 1987; Z. Nagy, AntoniodelPollaiolo: il piedistallo del Calvario di Mattia Corvino, AAAH 33, 1987-1988, pp. 5-104. ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] in Il Vasari storiografo e artista, Firenze 1976, pp. 383-393; M. Haines, Documenti intorno al reliquiario per San Pancrazio, di AntoniodelPollaiolo e Mero Sali, in Scritti di storia dell'arte in on. di U. Procacci, Milano 1977, I, pp. 264-269; R ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] dell'arte, III (1890), pp. 160 s.; L. Borsari, Nozze Orsini-Varo. Una lettera di AntoniodelPollaiolo a Virginio Orsini, Roma 1891; A. Chiti, Una tavola ignota delPollaiolo, in Boll. stor. Pistoiese, II (1900), pp. 41-48; J. Mesnil, Les figures des ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di AntonioPollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] Quattrocento (catal.), Firenze 1977, pp. 42 s.; D. Liscia Bemporad, Appunti sulla bottega orafa di AntoniodelPollaiolo e di alcuni suoi allievi, in Antichità viva, XIX (1980), 3, pp. 47-53; A. Landolfi Giovannini, Il busto reliquiario di s. Anna ...
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