FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] ", il padre, impossibilitato da grave infermità che probabilmente lo portò in breve tempo alla morte, poco dopo il 1449, suo seguito ed i suoi uomini dal rappresentante locale della Serenissima, Antonio Venier. Solo all'arrivo ad Ancona (12 agosto ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] della Chiesa. Il M., inoltre, confidava nel fatto che proprio l'ingresso dei cattolici nell'agone politico avrebbe portato con L'Opinione conservatrice, nella cui direzione associò il primogenito Antonio, il quale aveva ereditato dal padre le stesse ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] sua sede nel castello di Dogliani.
Il L. è il primo della famiglia a portare, almeno dal 1187, il soprannome Lancia, spiegato in modo leggendario dai tardi cronisti Iacopo d'Acqui e Antonio Astesano, i quali alludono entrambi a un periodo, non meglio ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] quanto è attestata l’esistenza di un nipote, Antonio, che, dopo la morte dello zio, dal 1426 al 1428 risiedeva in un’ il 1420 e il 1423, poiché negli atti del consorzio di Porta Stiera Pietro è indicato solo come sindaco e procuratore di tale ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] oggi parte dei Comuni di Pontassieve e di Rufina. Fuori Porta alla Croce il B. tiene inoltre a pigione dai capitani debito gli mangiava le rendite di uno dei suoi poderi. Inoltre delle sue figliole solo la maggiore, la Nanna, denunziata al catasto ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] p. 2). Il padre, Giovanni Antonio, che fu più volte anziano della Repubblica di Genova e ambasciatore della stessa al duca di Milano nel 1361 30 settembre il D. tornò a Roma, entrandovi per porta S. Giovanni e cavalcando per la città fino al palazzo ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] alla battaglia svoltasi nei pressi dì Mandriano, durante la quale Antonio de Leyva inflisse ai Francesi una dura sconfitta. Il C., francese di passare al servizio della Repubblica fiorentina. Si portò quindi alla difesa della città, il cui comando ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] di Francesco, professore di diritto all'università di Padova, che gli portò in dote 1.900 ducati d'oro.
A Vicenza, dove abitava Nel 1520 fu eletto governatore dell'Istituto Proti a Vicenza insieme con il Caldogno e Antonio Maria Angiolello. Nel 1521 ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] situazione della città, inviare informazioni al governo ed assistere all'apertura della breccia di porta Pia. pp. 63-92; Id., F. C. e l'unione di Roma all'Italia, in Atti dell'Ateneo di scienze, lett. ed arti di Bergamo, XXXV (1970-71), pp. 353-390; ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] Murles e a Enrico di Sailleville, di portare a Venezia la somma di 20.000 che il poeta vicentino Antonio Loschi, segretario del Visconti , Venezia 1565, p. 632; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese, XV, Venezia 1790, p. 71 doc ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...