BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] litteratissimus"; Antonio Baratella gli inviò numerosi carmi latini, confidando nel suo mecenatismo. Della corrispondenza del ottobre 0 26 nov. 1417), in morte dello Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di Leonardo ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di vendette. Da Cortona si portò nel suo feudo di Camporsevoli, passando poi nel territorio della Repubblica di Venezia nel 1580 delle truppe pontificie.
Piccolomini poteva contare ancora sull’aiuto di Francesco I de’ Medici, che si servì di Antonio ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] della via lungo le mura del fiume Vezzola fino alla porta di Mezzogiorno. Il D. interessò il ministero napoletano al problema delle Alessio Simmaco Mazzocchi, si dovrà all'interessamento di Francesco Antonio Grimaldi.
Fonti e Bibl.: F. Lattanzi, Per ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] rappresentante del re Federico (4 novembre), provvide con Antonio da Curtarolo a far decretare il bando perpetuo dei dell'esercito degli alleati, entrò a Padova attraverso la porta di Pontecorvo, lasciata aperta per ordine del C.: Alberto Della ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] Hess, le condizioni dei lavoratori italiani in terra tedesca, la questione dei porti tunisini e quella della fame in Grecia, il "nuovo ordine" europeo, il rovesciamento delle sorti militari del conflitto, senza che si registrassero le impennate e le ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] Porta Nuova. Indirizzatosi poi verso gli studi scientifici risparmiati dal generale scadimento dell'ateneo - ma e una segnalazione da assumere con cautela - il marchese Antonio Busca, milanese ma ormai da un decennio nella capitale partenopea, presso ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] balì, frequentò i salotti dell'aristocrazia romana e cosmopolita, visitò il Ducato di Parma, ove la sorella Antonia, sposa al marchese Meli 'Italia presso la Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione, rappresentare la nuova ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] dopo il recente accordo con la Porta era libera da impegni militari, sostenne la linea della debole maggioranza di governo che, del capoparte friulano Antonio Savorgnan, alle elezioni per il rinnovo delle più alte magistrature dello Stato furono ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] per quel brusco cambiamento di alleanze politiche che portò alla fine della tradizionale e fruttuosa amicizia tra il Comune genovese . Egli aveva sposato Giacominetta Della Volta, da cui ebbe Manuele, Lanfranco, Ingo ed Antonio.
Fonti e Bibl.: Genova ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] della Curia pontificia, coinvolto nel programma di rinnovamento delle difese della città, promosso da Paolo III ed elaborato da Antonio da fortificare la parte del Monte Vaticano fino alla porta di S. Spirito. Inoltre elaborava un progetto di ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...