DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] della via lungo le mura del fiume Vezzola fino alla porta di Mezzogiorno. Il D. interessò il ministero napoletano al problema delle Alessio Simmaco Mazzocchi, si dovrà all'interessamento di Francesco Antonio Grimaldi.
Fonti e Bibl.: F. Lattanzi, Per ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] rappresentante del re Federico (4 novembre), provvide con Antonio da Curtarolo a far decretare il bando perpetuo dei dell'esercito degli alleati, entrò a Padova attraverso la porta di Pontecorvo, lasciata aperta per ordine del C.: Alberto Della ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] Hess, le condizioni dei lavoratori italiani in terra tedesca, la questione dei porti tunisini e quella della fame in Grecia, il "nuovo ordine" europeo, il rovesciamento delle sorti militari del conflitto, senza che si registrassero le impennate e le ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] Porta Nuova. Indirizzatosi poi verso gli studi scientifici risparmiati dal generale scadimento dell'ateneo - ma e una segnalazione da assumere con cautela - il marchese Antonio Busca, milanese ma ormai da un decennio nella capitale partenopea, presso ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] balì, frequentò i salotti dell'aristocrazia romana e cosmopolita, visitò il Ducato di Parma, ove la sorella Antonia, sposa al marchese Meli 'Italia presso la Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione, rappresentare la nuova ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] dopo il recente accordo con la Porta era libera da impegni militari, sostenne la linea della debole maggioranza di governo che, del capoparte friulano Antonio Savorgnan, alle elezioni per il rinnovo delle più alte magistrature dello Stato furono ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] per quel brusco cambiamento di alleanze politiche che portò alla fine della tradizionale e fruttuosa amicizia tra il Comune genovese . Egli aveva sposato Giacominetta Della Volta, da cui ebbe Manuele, Lanfranco, Ingo ed Antonio.
Fonti e Bibl.: Genova ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] della Curia pontificia, coinvolto nel programma di rinnovamento delle difese della città, promosso da Paolo III ed elaborato da Antonio da fortificare la parte del Monte Vaticano fino alla porta di S. Spirito. Inoltre elaborava un progetto di ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] di cui il B. fu parte, sono buona testimonianza della sua attività privata (cfr. Chartularium, V, p. dei Duemila per il quartiere di Porta Ravegnana (Ghirardacci, p. 296; poi Beccatelli) fu invece composto da Antonio Fissiraga, "praetor" di Bologna, ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] favorevole, del suo segretario Antonio Vinciguerra, il quale, l'indomani della battaglia, ne sottolineava fl è il Sanuto ad informarci, ma senza alcun commento sull'uomo: "cussì fo portato qui in una cassa el suo corpo e posto in una cassa in chiexia ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...