PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] della antiqua Compagnia, a divenire santo. A parte le considerazioni di fede, si può concludere, che, su scala a Roma nell’Arch. della postulazione generale della Compagnia di Gesù (a Carlo Borgo, Lorenzo Hervás, José Antonio Masdeu, Luigi Mozzi); ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] fu battezzato nella chiesa della Carità e retto al fonte battesimale da Michele Antonio Orsini, duca di scala questa attività, annodando rapporti utili e duraturi nell’ambito della Curia.
Camillo trascorse i primissimi anni di vita all’ombra dello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] arte di farmacista presso lo speziale Antonio Parigi.
Lavorò in seguito per durante i quali si dedicò alla revisione delle regole del suo istituto, che furono approvate S. Giacomo nel castello di Sant'Angelo a Scala -, il 22 febbr. 1597 ricevette da ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione: ma con G. IX il problema della regolamentazione dell'attività inquisitoriale si configurò come la prima effettiva applicazione su larga scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] i due Borromeo, Carlo e Federico; poi Gian Antonio, Gian Battista, Gabriele e Fabrizio Serbelloni; quindi Marco ripresa su vasta scaladella vendita degli uffici, l’incremento dell’attività di composizione ‘in denari’ delle liti giudiziali e ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] operazione vedrà impegnati tre ministri delle Finanze – Alberto de’ Stefani, Giuseppe Volpi e Antonio Mosconi – nel difficile compito dinamiche, ridotte economie di scala e poca propensione al rischio. A sostegno della grande impresa rimanevano gli ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] con il sentire di altri noti pedagogisti dell’epoca, come Giovanni Antonio Rayneri38.
Gli aspetti formali: un testo studi sociologici condotti su scala nazionale dagli Istituti di catechetica e di sociologia dell’Università pontificia salesiana di ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] scala di un’esperienza individuale quanto esso abbia costituito per il cattolicesimo della .
32 Cfr. C. Marcora, L’accoglienza della biografia fogazzariana di Gallarati Scotti in ambiente ecclesiastico, in Antonio Fogazzaro, a cura di A. Agnoletto, E ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] canonici di S. Antonio sorto in Provenza. lui, ma da lui favorita su larga scala) di affidare al papa stesso la carica Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] della sua prima redazione, le epitomi feliciana e cononiana (ibid., p. 84; inizio VI secolo): "Damasus, natione Spanus, ex patre Antonioscala; allo stesso modo si intervenne nella cripta dei papi nel cimitero di S. Callisto e in prossimità delle ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...