CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] in Padova, I, Padova 1842, pp. 192, 195-198; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, II, Padova 1853, pp. 16 s.; H. Spangenberg, Cangrande I dellaScala, II (1320-1329), Berlin 1895, pp. 63 s.; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] - dai conflitti giurisdizionali, quali quello tra l'arcivescovato e il "prevosto e li canonici della colleggiata dellaScala, giuspatronato regio della Corona", alle preoccupazioni per le mosse del duca di Savoia, Carlo Emanuele II, e, soprattutto ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] della sua fama di condottiero, fu eletto capitano generale della lega militare delle città umbre (Perugia, Todi, Gubbio, Foligno, Assisi e Spoleto) contro Mastino dellaScala 1908, p. 576; Centiloquio di Antonio Pucci che contiene la cronica di ...
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BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] si era fatto signore.
Nel 1354 il B., approfittando del fatto che il Gonzaga era stato incarcerato in Verona da Cangrande DellaScala, s'impadronì, con l'aiuto del fratello, del castello di Rubiera e lo consegnò ai Visconti dai quali lo riebbe in ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] la guerra contro Mastino dellaScala e per l'acquisto di Lucca. Fu poi, nel 1337, dei Dieci della Guerra contro lo per concordare la ripartizione delle spese della guerra passata. Nel maggio del 1340 fu inviato con Antonio degli Albizzi a Staggia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dell'agricoltura, Antonio Segni. Ezio Vanoni presentava la sua riforma tributaria. G. Gonella annunziava la riforma della parlamentare del De Gasperi. Parlò della nuova "miseria parlamentare", definì una scala di priorità nelle alleanze. Quella con ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e scalzo, la Scala santa. Durante il suo pontificato, compì più di centosessanta volte la visita delle sette chiese, mentre, papa affidata ad una commissione della quale facevano parte i cardinali Baronio, Bellarmino e Antoniano; infine, nel 1604, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 97, 112, 148, 391; Nuntiatur des Girolamo Muzzarelli, Sendung des Antonio Agustin, Legation des Scipione Rebiba (1554-56), a cura di H. della nuova chiesa di S. Maria Scala Coeli, presso l'abbazia delle Tre Fontane, che fu progettata da Giacomo Della ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] così, anche sul terreno filosofico, il passaggio dalla lezione di Antonio Labriola a quella di Lenin.
Nell'aprile 1919, insieme con la diffusione della filosofia della praxis è […] una riforma intellettuale e morale che compie su scala nazionale ciò ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] entrò nel direttivo della lega che aveva Antonio Mineo per capo; nel 1911 era segretario della Camera del lavoro i primi mesi del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...