GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] anno dal cardinale Antonio Caetani al corrono in tutto l'epistolario di Flaminio Scala. Così scrisse a Giovanni de' Medici 413, 445; A.M. Evangelista, Le compagnie dei comici dell'arte nel teatrino di Baldracca a Firenze: notizie dagli epistolari ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] 11 settembre 1924) e due opere rappresentate al teatro alla Scala di Milano: Delitto e castigo (16 novembre 1926) su libretto Dialogo della Divina Provvidenza di s. Caterina da Siena, cantata per soprano, coro e orchestra, testo di Antonio Barolini ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] Peccia di anni 13, della vivente Clotilde". Si desume, pertanto, che, figlio naturale di Antonio, egli sia stato in eseguiti il 12 maggio 1886 dalla Società orchestrale del teatro alla Scala di Milano diretta da G. Bolzoni, e il poema sinfonico ...
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CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] Siena che assicurava la vita all'istituzione ereditando l'iniziativa dell'"ultimo e più eroico dei mecenati italiani" come fu definito Chigiana. Note storiche, Siena 1951; M. Miserocchi. Chigiana, in La Scala, VI (1954), pp. 29-31; E. Respighi, O. ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] colture attraverso, in specie, il contenimento della coltivazione del granoturco in rotazione con l'erba medica e il frumento marzuolo e per il riequilibrio oroidrografico, su scala regionale, secondo un razionale sviluppo del patrimonio forestale ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] svolta con qualche successo sia pure di medio livello.
Era parroco della chiesa di S. Paolo a Vicenza quando, il 13 luglio , completato il 9 maggio 1478, ma non sottoscritto, seguito dalla Scala paradisi di s. Giovanni Climaco (IGI, 5214), del 19 sett ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] dei madrigali a cinque voci di Francesco Antonio Baseo, maestro di cappella della città di Lecce (Venezia, A. , Aggiunte ai "Documenti per la storia dell'arte a Napoli", ibid., p. 247; C. Valabrega, Antiche schermaglie, in La Scala, X (1959), pp. 29 s ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] ormai definitivamente l'ipotesi che F. fosse figlio del pittore Antonio da Viterbo, di cui fu invece quasi coetaneo. Nulla è , eseguita in scala ridotta rispetto alle altre). La piena adesione di F. alla tradizione della pittura tardomedievale, vivace ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] Antonio, padre del C., figurava al quarto posto nella lista dei maggiori tassati in occasione della contribuzione Scala nei 150 anni della sua vita artistica, Milano 1928, pp. 18 ss.; Il Teatro alla Scala dagli inizi al 1791nei documenti inediti dell ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] e, immancabilmente, Le maschere di Mascagni, partecipando, il 17 genn. 1901, a una delle sei prime esecuzioni simultanee della nuova opera (quella allestita alla Scala).
Il M. prese inoltre parte a numerose prime esecuzioni di autori meno noti: Anna ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...