BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] atto notarile di donazione della villa detta "La Magnina" (vicino Cuneo) alla moglie Maria Antonia Zucconi. Nel 1814 tornò 1943, pp. 101-116; R. Collino Pansa, A. B. B., in La Scala. Rivista dell'Opera (Milano), dicembre 1956, n. 85, pp. 49-53; F. J. ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] di A. Gazzoletti tratto dalla Turandot di C. Gozzi; rappresentata alla Scala di Milano il 13 genn. 1867), le ricordate ouvertures per il Saul dell'Alfieri (1866)e per il Re Lear dello Shakespeare (1868), il poema sinfonico Francesca da Rimini (Milano ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] fu al teatro della Triennale di Milano per Il Gioco del barone di Valentino Bucchi e l’anno successivo in marzo alla Scala, Fatina in 1948, RAI di Torino), Oceàna nell’opera omonima di Antonio Smareglia (Teatro Verdi, Trieste, 1949), Cecilia nell’ ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] a F. Cilea (di cui aveva interpretato Gloria il 15 apr. 1907 alla Scala di Milano). Ciò gli era consentito e dal suo temperamento e dall'estensione (fino al la acuto) della sua robusta e duttile voce. Negli anni del suo soggiorno in America, la sua ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Italia, III (1929), pp. 123-41; A. Scala, Il patrimonio silvo-pastorale della Venezia Giulia e le possibilità di aumentarne la produzione, in decorativo, non senza contributo delle scuole provinciali: di Verona con Antonio Balestra (donde i Cignaroli, ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] quelle di musiche basate su particolari scale (per es. 'ottatoniche') non previste dai modelli di scala a 7 o 12 note. Gétreau, dal 1995.
Sociologia della musica
di Antonio Serravezza
L'oggetto della sociologia della musica può essere indicato, con ...
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MODERN JAZZ QUARTET
Antonio Lanza
Quartetto statunitense di jazz, fondato nel 1951 dal pianista J. Lewis (n. 1920), dal vibrafonista M. Jackson (n. 1923), dal contrabbassista R. Brown (n. 1926) e dal [...] artistica di Lewis. Il successo fu immediato e su vasta scala: già nel 1954 i critici di Down Beat, l' jazz colto e raffinato propugnato dal MJQ costituisce un unicum nella storia della musica afro-americana.
Bibl.: N. Hentoff, J. Lewis, New ...
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STABILE, Mariano
Cantante, baritono, nato a Palermo il 12 maggio 1888. Studiò al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma con Antonio Cotogni e debuttò nel 1910 al Teatro Biondo di Palermo in una rappresentazione [...] della Bohème di Puccini. Cantò poi in varî teatri italiani e stranieri, finché nel 1921 Arturo Toscanini lo scelse per interpretare il Falstaff di Verdi alla Scala di Milano.
All'interpretazione di quest'opera, da lui portata a perfezione e ripetuta ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] stagione 2005-06 del Teatro alla Scala con Idomeneo, re di Creta in tutte le nazioni germanofone. Nella seconda parte dell’anno, Mozart lavorò su una serie di tre concerti secondo la quale Mozart fu avvelenato da Antonio Salieri (un collega e un amico ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] , studiando canto, violino e clavicembalo con Antonio Aurisicchio e certo maestro Lustrini, che gli a Madrid, a Vienna e quindi alla Scala di Milano, ove, dopo essere stata applaudita interprete della Cenerentola di Rossini insieme al basso Luigi ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...