ACQUAVIVA D'ARAGONA, Carlo
Angela Valente
Nacque il 22 febbr. 1733 da Giulio Antonio, conte di Conversano, e da Maria Teresa Spinelli dei principi di Tarsia.
Fin dal 1746 venne designato alla successione [...] della capitale designati ad essere presenti alla promulgazione della legge con cui Carlo diBorbone, chiamato alla corona di Spagna, regolò il 6 ott. 1759 lo statuto di successione del figlio Ferdinando. Entrò nella massoneria, ma non sembra che vi ...
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DE FILIPPO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, figlio di Giuseppe e fratello di Agostino e di Placido, viene documentato per la prima volta nel 1723, in collaborazione con il padre [...] di gusto rococò di quegli anni, Domenico Antonio Vaccaro. Tali altari, una volta distrutta quella chiesa, all'inizio di questo secolo (per l'opera di risanamento di e produz. edilizia a Napoli all'avvento di Carlo diBorbone, Napoli 1983, pp. 117-20. ...
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DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] n. 11, 5 n. 13; Corpus Nummorum Italicorum, XX, Roma 1943, pp. 531-544; Monetazione napol. da Carlo a Francesco II diBorbone (1734-1860), a cura di M. Pannuti (catal.), Napoli 1975, pp. 19-28, 38 e passim; G. Mauri Mori, in Civiltà del '700 a Napoli ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] mentre altri, come Diomede Carafa, Tristano Caracciolo, Antonio Galateo, ne esponevano le tendenze e i bisogni . Ma capisaldi delle riforme del primo regno borbonico furono il supremo magistrato di commercio, il concordato con Roma, il catasto ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] dei giacobini nel breve intermezzo borbonico.
Ma ormai davanti agli ministero democratico Muzzarelli-Galletti (Antonio Rosmini ricusò l'offertagli , fuggì il 24 a Gaeta, ove fu ospite di Ferdinando II e donde invocò l'aiuto straniero. Falliti ...
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FRANCESCO I (Gennaro Giuseppe), re delle Due Sicilie
Mario Menghini
Nato a Napoli il 14 agosto 1777, morto ivi l'8 novembre 1830. Era figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina, arciduchessa d'Austria. [...] di Capua, Leopoldo conte di Siracusa, Antonio conte di Lecce, Luigi conte d'Aquila e Francesco conte di Trapani Leopoldo II di Toscana, a don Sebastiano infante di Spagna, all'imperatore del Brasile e a don Carlo Borbone, conte di Montmoulin.
Oltre ...
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VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] fu gran camerario e uno dei quattro vicarî che governarono la Sicilia per Maria d'Aragona; Antonio conte di Golisano (Collesano), che succedette al precedente nell'ufficio di vicario e seguì poi i Martini dai quali fu relegato a Malta. Da Alfonso il ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di rinunziare definitivamente alla successione nel regno di Francia, ossia alla possibilità di aspetti storici e agiografici, a cura diAntonio Niero, Venezia 1996, pp. 727 ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] il "maestro di scrittura"). Tra gli insegnanti non mancano figure di rilievo: il poeta Celio Magno, Ramusio, Antonio Milledonne, tutti al riaffacciarsi della Francia, rianimata dalla soluzione borbonica della crisi salutata con favore e, ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Parigi e di Vienna, che la tradizionale "gelosia" aveva ceduto il posto ad un'intesa tra i Borbone e gli Asburgo cementata, di i Transalpini.
Pur respingendo la proposta di Marc'Antonio Michiel di prevedere a chiare lettere nella ducale quest ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...