PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] Antonio (nato nel 1517), e della famiglia della madre, Felice di Paolo dei Redditi. Dal più antico documento di pugno di Peri a noi pervenuto (un libro di Medici-Borbone. Che l’‘invenzione’ dell’opera in musica fosse intesa come un segno di prestigio ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Italia centrale (tra l'altro Borbone, Roccaguglielma, Montereale, Castro, Ronciglione, Città di Castello).
A impedire una , fu confortata dall'approvazione di una cerchia di amici, tra essi Carlo Bosso, Antonio Querenghi e quel Giovan Carlo ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] con osservatori estremamente informati come il gesuita Antonio Possevino. L'opera rimase incompleta ed è di Enrico di Navarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, sul finire del pontificato, incline ad una politica di accordi col Borbone ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Floridiana, realizzata su progetti diAntonio Niccolini; e sempre sotto la direzione di Niccolini, nel 1826, collaborò principe Ruffo della Scaletta (Garzya Romano).
All'esposizione borbonica del 1833 presentò una miniatura su cristallo - Un putto ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Cesare. Il re lo inviò, insieme con il diplomatico di carriera Antonio Winspeare, a Torino perché trattasse con casa Savoia l' .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Prefettura di polizia, b. 1640/II, f. 500; Archivio Borbone, bb. 1041, 1134, 1159 ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] giovane neo duca di Parma Don Carlosdi Borbone (Roma, Gabinetto naz. delle stampe) da una tela di G. Pignatta. ; G. Cruciani Fabozzi, Le "antichità figurate etrusche" e l'opera diAnton Francesco Gori, ibid., p. 279; F. Borroni Salvadori, Cerimonie e ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Diz. biogr. piacentino, Piacenza 1899, s.v.; Epistolario di Lodovico Antonio Muratori, a cura di M. Campori, II, VI-IX, XI, Modena 1901 , La letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza. Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), I, Piacenza 1999, pp ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] nel ceto dirigente, cfr. R. Aiello, Gli "afrancesados" a Napoli nella prima metà del Settecento. Idee e progetti di sviluppo, in IBorbone di Napoli e i Borbonedi Spagna, I, Napoli1984, pp. 115-192. Per l'opera giuridica del D. cfr.: R. Trifone, Uno ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] da Ferdinando II. In proposito anzi Antonio Scialoia nel suo Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati sardi (Torino 1857) indicava come emblematico della reazionaria politica borbonica il caso di monsignor Caputo. In realtà già ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] procedette all’attacco, provocando così la caduta di Messina e poi la riconquista borbonica della Sicilia.
Fallita la rivoluzione, Piraino 1860 il prodittatore Antonio Mordini lo chiamò a ricoprire l’importante carica di ministro degli Affari esteri ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...