VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] 1493, furono stampati i Rithimi (Milano, Antonio Zarotto a cura di Tanzi) dedicati a Niccolò da Correggio e nell’età degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, a cura di J.M. Cauchies - G. Chittolini, ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] Historia di Montevergine di Tommaso Costo e la Storia del reame di Napoli di Pandolfa Collenuccio Delle rime piacevoli del Borgogna, Ruscelli, Sansovino, Lasca sulla vita del B.: Juan de S. Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Madrid 1732, pp. ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] i novaresi all’assedio di Milano e alla distruzione delle sue mura, seguendo poi l’esercito imperiale in Borgogna (compare il 7 retorica) celebrava la conquista viscontea, Antonio Tornielli allora podestà di Asti fu autorizzato a rientrare in città ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Repubblica, perché aprisse e gli rivelasse la corrispondenza con l'aiuto dei preti Agostino Filippi, parroco di S. Donato, e Gio. Antonio Anfosso. Nel settembre-ottobre 1624 ebbe contatti segreti con il senatore in carica Ambrogio Lomellino (fratello ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] Apollo e le Muse, Vercelli, Museo Borgogna) e come diligente ritrattista (Beata Caterina dei di cose rare et preziose». Lo studiolo di Francesco I de’ Medici: arte, storia e significati, Lugano 2007, pp. 226-235, 299-316; E. Carrara, Giovanni Antonio ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] dopo la caduta di Costantinopoli.
All’inizio di dicembre del 1468 Morosini attese, con Antonio Priuli, a quindi provveditore per le fortificazioni di Terraferma, alla fine del 1472 rifiutò l’incarico di «orator in Borgogna». Ancora dei 41 elettori, ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] incaricato di importanti ambascerie (in Borgogna nel 1469 e a Roma nel 1471). Uomo di notevole cultura, fu vicino al circolo di Cola sposò Caterina diAntonio Fieschi, dalla quale ebbe dodici figli: i maschi Galeazzo, Cristoforo, Antonio Maria, ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] chiesa genovese di S. Filippo Neri. Qui, all'interno delle preziose riquadrature realizzate da Antonio Haffner, acquistato a Milano una dimora nobiliare presso la parrocchia di S. Stefano in Borgogna, pagandola ben 12.600 lire (Caprara, 1980, ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] dai mercanti fiorentini a Pisa dalla Borgogna era più conveniente. Lo si perde quindi di vista fino alla fine del 1377, Pisa di suo figlio Antonio, confermato vescovo di Siena, perché facesse atto dobbedienza ad Alessandro V. Dopo la morte di questo ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] nell'età degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, a cura di J.-M. Cauchies - G. Chittolini, Roma 1990, pp. 198 s.; A. Mauro, La "Sforziade" diAntonio Cornazzano: appunti sul poema epico-encomiastico nel ...
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