GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Antonio Severini. Cresimato G., il 27 aprile, dal cardinale Bessarione allora "legato in Francia, Inghilterra e Borgogna , 275, 280 s.; Dispacci diAntonio Giustinian ambasciatore veneto in Roma dal 1502 al 1505, a cura di P. Villari, Firenze 1876, ad ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] la Provenza e una parte della Borgogna, e Lotario II, che ebbe di Brescia, L. II morì. Ebbe ancora il tempo di disporre del suo Regno in favore di Carlomanno, come quest'ultimo non tralasciò di far valere più tardi.
Il vescovo di Brescia, Antonio ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] gli Imperiali intraprendessero in agosto una campagna in Borgogna, spingendosi fino a Digione, non corrispondeva a di Montefeltro e in quest'occasione trasferì il vescovato di Veroli, come aveva fatto già con la commenda di Casamari, al nipote Antonio ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] in Francia, Borgogna e Inghilterra; di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, ibid., XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, 1910-12, pp. 99-100; Diario della città di Roma dall'anno 1480 all'anno 1492 diAntonio de Vasco, a cura di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] (1671) nel monastero della Visitazione di Paray-le-Monial in Borgogna. Diffusasi inizialmente tra i membri dell e pubblicazioni. Per tutti valga come esempio «Il Messaggero di Sant’Antonio», un periodico che vende in Italia circa 700.000 copie ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; venne inviato Antonio da Oliveto in Albania (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli arcivescovo di Nicosia fu affidato il controllo dei Maroniti; nel 1448 si ha un deciso intervento in Borgogna contro gruppi ereticali ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno di Lorena e la Borgogna al Clero, p. 189.
90 Ibidem.
91 Ludovico Antonio Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] - di F. s'estingue pure l'indipendenza del Ducato. Immediata la trasmissione "de poderes" ad Antonio de letteratura a Milano nell'età sforzesca…, Parma 1986, advocem; Milano e Borgogna…, a cura di J.-M. Cauchies - G. Chittolini, Roma 1990, ad Indicem ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] il tempo di essere duca a pieno titolo. La proposta diAntonio Landriani di proclamare L., in grado di esibire l sforzesca e la Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1985-87, ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Antonia, e quattro figli, Carlo Maria (1616-1641), da Napoli, quando, in qualità di maestro di campo, s'imbarca col "tercio" di del ridotto.Governatore, quindi, dell'armi in Borgogna, da un cenno su di lui nelle Nuevas de Madrid dèsde de 27 de ...
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